Viaggio in Colombia fai-da-te: consigli di viaggio, cosa vedere e itinerari

Tutto ciò che devi sapere per affrontare un viaggio in Colombia fai-da-te con suggerimenti utili su cosa vedere nelle diverse città e itinerari di viaggio consigliati

CENTRO SUD AMERICA

Melissa Baldisserotto

8/15/2025

viaggio fai-da-te in Colombia, Guatapè
viaggio fai-da-te in Colombia, Guatapè

La Colombia è uno tra i Paesi del Sud America che anno dopo anno sta diventando sempre più popolare tra i turisti, complici le grandi città da esplorare, le coste con acque caraibiche e alcune destinazioni immerse nella natura pronte ad accogliere qualsiasi tipo di avventuriero.
In questo articolo troverai tutte le principali informazioni per prepararti ad affrontare un viaggio in Colombia fai-da-te partendo da alcuni importanti consigli di viaggio, per poi fare un elenco delle principali cose da fare e vedere nelle principali destinazioni turistiche del Paese e concludendo con alcuni suggerimenti di itinerari fai-da-te di 2,3 e 4 settimane.

Consigli di viaggio in Colombia

consigli di viaggio in colombia - graffiti a Bogotà
consigli di viaggio in colombia - graffiti a Bogotà

Che documenti servono per visitare la Colombia?

Per visitare la Colombia è necessario essere in possesso dei seguenti documenti:

  • Passaporto in corso di validità per tutta la durata della permanenza nel Paese;

  • Aver compilato prima della partenza il formulario di ingresso nel Paese chiamato Check-mig;

  • libretto vaccinale che certifica la vaccinazione contro la febbre gialla in caso tu arrivi in Colombia da Paesi quali Brasile, Repubblica Democratica del Congo, Uganda e Angola o che vi soggiorni per più di 24 ore;

Non è invece necessario essere in possesso di un visto se decidi di viaggiare in Colombia per turismo per un massimo di 90 giorni (3 mesi).

Per verificare gli ultimi aggiornamenti su i documenti necessari ad entrare in Colombia verifica sempre il sito della Farnesina Viaggiare Sicuri

Che lingua si parla in Colombia?

In Colombia la lingua ufficiale è lo spagnolo. Si tratta di uno spagnolo alquanto facile da comprendere, detto ciò, data la grande quantità di turismo statunitense nel Paese, anche l'inglese è abbastanza diffuso nelle aree turistiche, specialmente nelle Isole dei Caraibi di San Andres e Providencia.
E' comunque consigliabile apprendere uno spagnolo base "di sopravvivenza" così da poter parlare facilmente con tutti.

consigli di viaggio in Colombia - piazza a Medellin
consigli di viaggio in Colombia - piazza a Medellin

Come posso pagare in Colombia?

In Colombia la maggior parte dei pagamenti è ancora gestito in contanti, la moneta ufficiale è il Peso Colombiano abbreviato in COP.

Nonostante in molte attività sia possibile pagare con carta di credito/debito, viene spesso applicata una commissione del 5/10% per utilizzo della carta (specialmente in strutture alberghiere e ristoranti). Fanno eccezione i supermercati e molte aziende di bus a lunga percorrenza dove in genere le commissioni non vengono applicate.

Per questo motivo è sempre meglio munirsi di contanti, il modo più conveniente è quello di arrivare nel Paese con Euro o Dollari e cambiarli alle case di cambio presenti nei centri città (mi raccomando, controlla che ti diano la quantità di denaro corretta in quanto molti, soprattutto per strada, tentano di "fregarti" e darti meno soldi del dovuto).

Puoi anche prelevare i contanti nella maggior parte degli sportelli bancomat delle banche colombiane ma tieni in considerazione che ti verrà applicata una commissione di prelievo che varia tra i 5 e gli 8 euro a prelievo.

Sono obbligatorie vaccinazioni per visitare la Colombia?

Se ti stai chiedendo se dovrai fare delle vaccinazioni per viaggiare in Colombia sappi che al momento attuale l'unica vaccinazione obbligatoria è quella contro la febbre gialla solamente in caso tu arrivi (o sia rimasto per più di 24 ore) in Paesi quali Brasile, Uganda, Angola e Congo. Se arrivi direttamente dall'Europa o altri paesi non citati la vaccinazione per la febbre gialla non è obbligatoria anche se può divenire altamente consigliata specialmente se decidi di visitare alcune zone come quelle dell'Amazzonia e del Parque Nacional Tayrona.

Per tutti i consigli su vaccinazioni o per affrontare il viaggio in salute il consiglio è quello di rivolgersi al proprio medico di base.

Per eventuali cambi alle vaccinazioni obbligatorie per entrare nel Paese fai riferimento al sito della Farnesina Viaggiare Sicuri

consigli di viaggio in Colombia - pueblo di  Barichara
consigli di viaggio in Colombia - pueblo di  Barichara

E' sicuro viaggiare in Colombia?

La Colombia non è di certo conosciuta per essere tra i paesi più sicuri del Sud America, a livello di pericolosità può essere comparata al Brasile.
Nelle zone di confine via terra (es. con Panama, Venezuela e Ecuador) ma anche nelle periferie delle grandi città come Medellin, Bogotà, Cali, Santa Marta, Cartagena e Barranquilla, sono spesso presenti gruppi armati organizzati che gestiscono criminalità organizzata ma anche microcriminalità.
E' comune imbattersi in episodi di furto anche per oggetti di poco valore specialmente in aree periferiche o di notte.

Ecco alcuni consigli per affrontare un viaggio in Colombia in sicurezza:

  • nel girare in città porta con te solamente il denaro sufficiente per la giornata e lascia in hotel passaporto e altri documenti/oggetti di valore;

  • evita di girare per strada con il telefono in mano, potrebbero facilmente avvicinarsi due persone in motorino e portartelo via;

  • se dovessi imbatterti in un'agressione per furto non opporre resistenza e consegna ciò che ti viene richiesto, rivolgiti poi immediatamente alla polizia locale per denunciare l'accaduto;

  • evita di camminare in zone periferiche e, specialmente nelle grandi città, di girare la notte;

  • rifiuta qualsiasi cibo o bevanda che ti venga offerta da una persona appena conosciuta, in diversi casi viene inserita una droga per addormentarti e derubarti;

  • in generale evita di fidarti di persone appena conosciute in ristoranti, bar, hotel aree pubbliche e app di dating, potrebbero portarti in aree dove verrai derubato;

  • cambia il denaro in banca e nelle case di cambio autorizzate con uffici fisici, non cambiare soldi per strada (nella maggior parte dei casi ti daranno una quantità di denaro errata);

  • è sconsigliato anche fermare taxi per strada in quanto in alcuni casi si tratta di tassisti falsi con targhe clonate che ti costringono a prelevare tutto il possibile con la tua carta e consegnarglielo. Prendi i taxi esclusivamente dai punti ufficiali oppure prenotali comodamente tramite app come Uber, Yango o DiDi;

  • non prendere in custodia bagagli altrui (potrebbero contenere droga e puoi essere arrestato per il possesso).

  • evita di visitare alcune zone specifiche ritenute pericolose, queste aree possono variare nel corso del tempo, le trovi indicate sul sito della Farnesina Viaggiare Sicuri sotto la voce Sicurezza > Aree di Particolare Cautela.

Qual'è il periodo migliore per visitare la Colombia?

La stagione migliore per visitare la Colombia è nel periodo compreso tra dicembre e marzo/aprile, in corrispondenza con la stagione secca e una minore umidità generale.
In questo periodo troverai temperature piacevoli e poche piogge/giornate soleggiate che ti garantiranno di goderti appieno il viaggio.

Se però hai intenzione di visitare l'Amazzonia il periodo in assoluto migliore è quello da giugno a settembre quando le piogge sono molto inferiori rispetto al resto dell'anno (evita dicembre/gennaio quando le precipitazioni sono al culmine).

Altra eccezione viene fatta dalle isole caraibiche di San Andres e Providencia che nel periodo settembre-novembre possono trovarsi nella stagione degli uragani e quindi sono poco raccomandabili (spesso i voli in questo periodo possono venire cancellati).

Detto ciò la Colombia è un Paese visitabile tutto l'anno, quindi se stai pensando di visitarla, per esempio, ad agosto, non avrai grandi difficoltà, ricordati solo di portare con te un poncho per la pioggia/ombrello per le precipitazioni occasionali, tanto spray antizanzare (con l'umidità si trovano molti più insetti) e un po' più di pazienza per sopportare il caldo.

Consigli di viaggio in Colombia - Comuna 13 a Medellin
Consigli di viaggio in Colombia - Comuna 13 a Medellin

Quanto costa un viaggio in Colombia e come risparmiare?

Se stai pensando di visitare la Colombia e ti stai chiedendo quanto andrai a spendere, sappi che la Colombia non è di per sè una destinazione particolarmente costosa e puoi cavartela relativamente con poco.

Ecco qui di seguito un'idea indicativa di quello che andrai a spendere:

  • alloggio: se programmi di dormire in ostelli con camere condivise il prezzo medio per notte è di 7-10 euro, se invece vuoi una camera doppia privata in hotel di media qualità sappi che i prezzi medi vanno dai 15 ai 25 euro a notte. I prezzi raddoppiano quando si parla di visitare alcune aree particolarmente turistiche come le strutture all'interno del Parque Nacional Tayrona e l'Isola di San Andres;

  • cibo: se disponi di una struttura dotata di cucina e ti fai la spesa per mangiare te la cavi con circa 5 euro al giorno, se decidi di mangiare con piatti di street food puoi cavartela con 3-4 euro a pasto, invece mangiando in ristoranti tipici locali di media qualità finirai a spendere in genere sui 5-8 euro a pasto;

  • trasporti: per spostarsi tra una città e un'altra i bus a lunga percorrenza tendono a costare qualche manciata di euro per le tratte più brevi, fino ad arrivare a 20-27 euro per i bus notturni a lunga percorrenza di 10-12 ore. Se opti per i voli in genere i voli interni hanno un costo di 60-100 euro a volo. I trasporti all'interno della città ti costeranno meno di un'euro a tratta coi bus pubblici, oppure se opti per taxi e uber dipenderà molto dal traffico ma considera di spendere circa 5 euro per 15/20 minuti di tragitto;

  • attività: come in molti casi il costo più alto è quello per l'ingresso ai siti e alle principali attrazioni del Paese, anche se non si tratta di prezzi inaccessibili qui ti do qualche esempio: Valle Del Cocora a Salento circa 25000 COP per persona, Tayrona 92000 COP per persona, escursione organizzata a Guatapè da Medellin sui 105.000 COP per persona, escursione a Isla Del Rosario da Cartagena sui 150.000 COP per persona.

Come spostarsi durante un viaggio in Colombia?

Le due modalità principali con cui spostarsi durante un viaggio in Colombia sono tramite gli aerei e i bus a lunga percorrenza.

Le principali città del Paese sono collegate tra loro in maniera efficiente tramite voli aerei a prezzi in genere accessibili. Le principali compagnie aeree di linea per efficienza sono LATAM, Avianca e Copa Airlines, a questa segue poi la low cost Wingo che però risulta in genere meno affidabile delle precedenti. Puoi confrontare le principali compagnie aeree e tratte tramite Google Flight, Skyscanner e Trip.com.

Se decidi di viaggiare in bus sappi che il sistema di bus a lunga percorrenza nel Paese è piuttosto efficace e a prezzi molto accessibili. Per un viaggio notturno di 10-12 ore andrai a spendere in genere tra i 20 e 25 euro, mentre per tratte più brevi spenderai decisamente meno.
I bus sono in genere comodi e dotati di bagno anche se nella maggior parte dei casi, per tratte più lunghe di 4-5 ore, viene spesso fatta una pausa in una stazione di servizio dove troverai bagni, bar e ristoranti. Il sito in assoluto migliore in cui verificare e acquistare i tuoi viaggi in bus online è RedBus Colombia, anche se nella maggior parte dei casi puoi anche dirigerti in stazione il giorno stesso e comprare il biglietto del bus direttamente allo sportello.

Cosa vedere in Colombia

cosa vedere a Bogotà
cosa vedere a Bogotà

Bogotà

Bogotà, capitale colombiana, è in genere una tappa obbligatoria e di passaggio durante qualsiasi viaggio turistico in Colombia. Si tratta di una città moderna con un sistema di trasporto pubblico efficiente e diverse attrazioni da esplorare sia nel centro che nei dintorni della capitale.

Quanti giorni servono per visitare Bogotà? Se ti interessa visitare esclusivamente le attrazioni del centro sappi che 2 giorni sono sufficienti per visitare la Capitale, se invece vuoi anche fare un'escursione fuori porta 3 giorni sono ideali.

Dove alloggiare a Bogotà? Bogotà offre diversi quartieri in cui alloggiare a seconda delle varie esigenze di ogni turista: se ti interessa essere vicino alle attrattive del centro raggiungendole a piedi e ai musei allora La Candelaria è il quartiere che fa per te. Se invece preferisci alloggiare in un quartiere vivace con diversi ristoranti, vita notturna e sicurezza allora Chapinero (e in particolare Zona Rosa) è la scelta migliore. Se sei invece in cerca di una zona tranquilla e verde Teusaquillo è il quartiere che fa al caso tuo.
Dopo aver valutato le principali alternative disponibili ed essendo in cerca di tranquillità ho optato per Bendito Hostel a Tausaquillo (in particolare nella zona di Santa Teresita), una zona residenziale molto tranquilla con diversi edifici caratteristici con mattoni a vista, buoni prezzi e presenza di cucina nella struttura. L'alloggio si trova a pochi minuti a piedi dalle fermate del bus che portano in tutta la città, a piedi è possibile raggiungere un'ampia zona commerciale piena di supermercati, bar e ristoranti. E' anche fattibile raggiungere il centro a piedi in 40-50 minuti.

Ecco le principali cose da fare e vedere a Bogotà e dintorni:

  • visitare le principali attrattive del centro storico, tra queste: camminare lungo El Septimazo (si tratta della via pedonale del centro che in genere si riempie di bancarelle che vendono di tutto), ammirare l'affascinante Iglesia de San Francisco, visitare Plaza de Bolivar (la piazza più importante della città), raggiungere Plazoleta del Chorro de Quevedo e percorrere l'artistica Cl. Del Embudo (dove troverai diversi graffiti super colorati e affascinanti). Se preferisci visitare le attrazioni del centro con una visita guidata puoi prenotarla qui: Bogotà: Tour guidato a piedi de La Candelaria;

  • apprendere di più sulla storia e cultura locale in uno dei tanti musei cittadini, tra i più importanti vi sono: Museo del Oro (probabilmente il più rinomato di Bogotà, si tratta di un museo che contiene una vasta collezione di reperti in oro provenienti dal Paese con alcune mostre tematiche che spiegano il processo di produzione, in cosa veniva usato nelle popolazioni precolombiane e il suo ruolo nella religione e offerte religiose agli dei. L'ingresso ha un costo di 5000 COP tranne la domenica che è gratuito), Museo Botero (museo che, come si può immaginare dal nome, riporta diverse opere d'arte dell'artista Fernando Botero e di altri artisti tra cui Monet, Cezanne, Mirò ecc.... L'ingresso è gratuito), Casa Museo Quinta de Bolívar (si tratta di una delle residenze di Simòn Bolivar oggi adibita a museo con diversi reperti storici e un lussurreggiante giardino. L'ingresso ha un costo di 10 USD ad eccezione del mercoledì tra le 15 e 17 e dell'ultima domenica del mese dove l'ingresso è gratuito) e il Museo Santa Clara (museo all'interno di edifici religiosi con un'ampia collezione di arte barocca, il costo d'ingresso è di 10 USD);

  • raggiungere il Cerro de Monserrate da cui godere di un'ottima vista su tutta la città di Bogotà. Per salire al Cerro hai 3 diverse opzioni: prendere il Teleferico oppure prendere la Funicolar (il prezzo è il medesimo ed è attualmente di 32000 COP totale a/r oppure 19000 COP per la corsa singola, la domenica il prezzo scende a 19000 COP a/r oppure 11000 COP la corsa singola) oppure in alternativa fare il sentiero a piedi che conduce al Cerro che è completamente gratuito (ovviamente io ho optato per questa opzione, il sentiero è super sicuro e perennemente sorvegliato, è asfaltato quindi non troverai fango. Devo dire abbastanza impegnativo dato che si tratta di un sentiero in completa salita però fattibile in circa 1 ora. Il sentiero è aperto per la salita dalle 9:00 alle 13:00, e per la discesa fino alle ore 16:00);

  • visitare la Plaza de Mercado Paloquemao, in città ci sono ovviamente diversi mercati ma questo è in assoluto il più grande e conosciuto. Qui troverai centinaia, se non migliaia di bancarelle colorate di frutta e verdura dove assaggiare dei frutti che mai hai visto, ma anche pesce, carne, formaggi e molto altro. Vi sono anche delle bancarelle di cibo locale economico.
    Se ti interessa partecipare a un tour gastronomico in cui assaggiare varie pietanze locali e frutti esotici sappi che al Mercado La Perseverancia viene organizzato un'interessante tour per immergerti nella cultura culinaria locale, lo puoi prenotare qui: Bogotà: Tour gastronomico guidato con oltre 12 degustazioni e Tejo

  • passare qualche ora rilassandosi a Parque Metropolitano Simón Bolívar, può essere comparato a una sorta di Central Park colombiana dove è possibile fare jogging, passeggiare, fare sport nelle areee dedicate e persino noleggiare canoe e barchette in cui andare nel lago. Nel weekend si riempie di famiglie di Bogotà che si standono sui prati facendo picnic e godendosi un po' di natura.
    Se sei interessato anche ad approfondire la conoscenza delle piante tipiche colombiane potrebbe interessarti visitare il Jardín Botánico de Bogotá José Celestino Mutis che si trova nelle vicinanze del parco e ha un costo d'ingresso di 8400 COP;

  • se sei un'amante dello shopping o non sai che fare in una giornata di pioggia allora potrebbe interessarti passeggiare all'interno del Centro comercial Andino, grande centro commerciale dove vi sono centinaia di negozi ristoranti e molto altro;

  • fare un'escursione fuori porta da Bogotà, le principali sono essenzialmente 2:

    • visitare la suggestiva Cattedrale di Sale di Zipaquirá: si tratta di una cattedrale sotterranea costruita all'interno di un'antica miniera di sale. Vi sono diverse tipologie di biglietti d'ingresso a seconda della visita e attività che vuoi fare/vedere al suo interno, per gli stranieri il biglietto base parte da 118000 COP.
      Puoi visitarla partecipando a un tour organizzato oppure in autonomia. Nel tour organizzato avrai inclusa il transfer a/r, una guida che ti spiega tutto e il biglietto d'ingresso al sito, puoi prenotare l'attività qui: Zipaquirá: Tour di gruppo della Cattedrale di Sale con servizio di prelievo.
      Se invece decidi di visitarla in autonomia dovrai prendere un bus fino al Terminal del Norte e da qui prendere un bus per Zipaquirà, chiedendo di essere lasciati vicino alla cattedrale il bus ti lascerà a circa 15 minuti a piedi dall'ingresso del sito;

    • visitare le cascate più alte della Colombia, si tratta di un tour che porta alle cascate di El Chiflón e La Chorrera. L'escursione prevede un trekking immerso nella natura, l'avvistamento di fauna selvatica e ovviamente la vista delle cascate di El Chiflón e La Chorrera, quest'ultima considerata la più alta della Colombia con i suoi 590 metri. Trovandosi in zone rurali sono difficilmente raggiungibili in autonomia quindi in questo caso è consigliato partecipare a un tour organizzato con trasporto e pasti inclusi, lo puoi prenotare qui: Da Bogotà: Escursione alla cascata più alta della Colombia.


Come raggiungere Bogotà? Essendo la capitale del Paese l'aeroporto di Bogotà ha frequenti voli interni con le principali città colombiane ma anche diversi voli internazionali che la collegano con tutto il mondo. Puoi verificare i principali voli disponibili su Trip.com. Se ti interessa viaggiare in bus da Bogotà partono bus diretti in ogni parte del Paese, il terminal principale è il Terminal Salitre, suddiviso in differenti "blocchi" dove ognuno gestisce una regione specifica del Paese. A livello turistico i bus più utilizzati sono per: Medellin (10 ore), San Gil (8 ore), Santa Marta (19 ore), Pereira per poi andare a Salento (10 ore). Puoi acquistare i principali biglietti dei bus su Redbus Colombia oppure direttamente alle biglietterie della stazione.

Per muoverti all'interno di Bogotà il consiglio è quello di acquistare una tessera del trasporto publico Transmilenio col quale puoi accedere a tutti i bus cittadini. Il costo della tessera è di 8000 COP e ogni corsa costa attualemnte 3200 COP. La tessera può essere acquistata nelle principali stazioni dei bus Transmilenio ma se ti trovi al termina Salitre sappi che esiste un piccolo ufficio chiamato Tullave dove poterla acquistare (lo trovi su maps con facilità).

cosa vedere a Cartagena - Getsemanì
cosa vedere a Cartagena - Getsemanì

Cartagena

Cartagena de Indias, è conosciuta da molti come una delle città più belle della Colombia, ma quello che è certo è che è conosciuta da tutti come una delle città più calde della Colombia (preparati all'incredibile umidità di questa località). Cartagena presenta un centro storico super colorato e coloniale, un quartiere artistico (Getsemanì) e un lungomare che presenta sullo sfondo grattacieli scenografici. Da Cartagena è anche possibile fare delle escursioni in barca in alcune isole dalle acque cristalline a poca distanza dalla città.

Quanti giorni servono per visitare Cartagena? Per visitare Cartagena de India il tempo ideale è di avere a disposizione 2 giorni interi (soggiornandovi 3 notti), così da dedicare un giorno intero esplorando il centro, Getsemanì e Bocagrande, e un altro giorno da dedicare a un'escursione in barca.

Dove alloggiare a Cartagena? A Cartagena hai a disposizione diverse possibilità di alloggio turistico a seconda delle esigenze. Se sei in cerca di un alloggio in pieno centro con tanti locali, ristoranti, vita notturna allora la scelta migliore è quella di alloggiare nei quartieri di Centro e Getsemanì (il primo è il quartiere dove trovi le principali attrattive cittadine, il secondo è il quartiere artistico, raggiungibili a piedi in una decina di minuti l'uno dall'altro). Se vuoi alloggiare nei pressi della principale spiaggia di Cartagena allora il quartiere che fa per te è quello di Bocagrande (da qui puoi anche raggiungere il Centro a piedi in 20-30 minuti), se invece sei in cerca di un quartiere più tranquillo e fuori del caos e a prezzi economici allora ti consiglio il quartiere di Manga (quartiere residenziale, anch'esso collegato al centro in 20-40 minuti a piedi a seconda di dove alloggi).
In cerca di tranquillità e prezzi bassi ho personalmente deciso di alloggiare a Manga presso San Jacinto Hostel, piccolo alloggio con camere private e condivise situato a circa 30 minuti a piedi da Getsemanì (o 5 minuti in taxi). La struttura è super pulita, prezzi competitivi ed è dotata di cucina oltre che della colazione inclusa.

Ecco le principali cose da fare e da vedere a Cartagena de Indias:

  • esplorare le principali attrattive del Centro e Getsemanì, queste aree si trovano all'interno delle mura storiche della città di Cartagena (mura sulle quali puoi salire gratuitamente e goderti la vista della città e della costa circostante dall'alto). Le attrattive che troverai all'interno di queste mura sono: Monumento Torre del Reloj (torre con l'orologio e tunnel col quale si accede al centro storico), Plaza de Bolívar (piccola piazza dove in genere si possono ammirare alcune esibizioni di danze tipiche locali), Plaza de la Aduana, Plaza de Santo Domingo (piazza dove troverai alcune sculture di Botero e diversi bar e ristoranti caratteristici), la Catedral de Santa Catalina de Alejandría, il Santuario de San Pedro Claver, l'importante Monumento India Catalina e, se sei interessato alla storia, ti potrebbe interessare il Museo Histórico de Cartagena de Indias. Vicino alla Torre del Reloj troverai il caratteristico Muelle de los Pegasos, molo da cui partono tutte le imbarcazioni per fare escursioni giornaliere alle diverse isole ma anche semplici tour della baia di Cartagena al tramonto, oppure festaioli giri in barca openbar. Nella zona di Getsemanì invece il consiglio è quello di girare senza una meta precisa le principali vie di questo quartiere artistico cittadino, le diverse vie caratteristiche si sviluppano a partire da Plaza de la Trinidad.
    Se preferisci visitare il tutto tramite una visita guidata puoi prenotarla qui: Cartagena: centro storico e tour a piedi condiviso di Getsemaní;

  • se sei in cerca di mare ma senza fare escursioni in barca, allora dirigiti alla Playa de Bocagrande, affascinante spiaggia scenografica con sfondo di grattacieli creando una scenografia super moderna;

  • altre attrattive in altre zone della città sono: il famosissimo Castillo de San Felipe de Barajas (fortezza del 1600 situata nelle vicinanze della muraglia di Cartagena, il prezzo attuale d'ingresso è di 36000 COP a persona), vicino alla fortezza si trova il simpatico Monumento Los Zapatos Viejos (nel quale puoi fare delle divertenti fotografie), se hai voglia di esplorare il mercato urbano di Cartagena allora senza dubbio devi dirigerti al Mercado de Bazurto, e infine tra le attrattive visitabili in città vi è anche il Convento de Santa Cruz de la Popa;

  • come accennato in precedenza, da Cartagena de Indias puoi fare alcune meravigliose escursioni, tra queste le più popolari sono:

    • Tour di un giorno intero delle Isole del Rosario e Playa Blanca/Barù, si tratta di spiagge e isole paradisiache con del mare dai colori cristallini, il tour può essere prenotato direttamente al Muelle de los Pegasos, oppure qui: Cartagena: Escursione alle Isole del Rosario e Playa Blanca con snorkeling o acquario;

    • Tour in barca di un paio di ore lungo la baia di Cartagena con open bar al tramonto, anche in questo caso l'attività può essere prenotata direttamente al molo oppure online qui: Tour di 2 ore a Cartagena vista tramonto in barca;

    • Visita al Volcan de Lodo El Totumo, si tratta di una esperienza al quanto particolare. A un'ora da Cartagena è infatti presente questo vulcano di fango dove è possibile farsi dei bagni e farsi una sorta di giornata in "spa naturale" con questo fango medicinale con diverse proprietà benefiche per la pelle. Girando per le vie di Cartagena troverai diverse agenzie che propongono questo tour, oppure puoi prenotarlo online qui: Cartagena: Esperienza del vulcano di fango Totumo;

  • passare qualche giorno in una località di mare nei dintorni di Cartagena rilassandosi in spiagge nei pressi di piccoli villaggi. Sono in pochi a prendere in considerazione il fatto di passare un paio di notti fuori dalla città di Cartagena e trascorrere questo tempo rilassandosi in una località di mare nelle vicinanze, eppure vi sono delle località estremamente consigliate in cui puoi soggiornare: la prima possibilità è quella di trascorrere un paio di giorni alle Isole del Rosario (nonostante si possano visitare in giornata da Cartagena, sappi che puoi decidere di passarvi più di qualche giorno rilassandoti nelle spiagge semideserte quando tutti i partecipanti ai tour se ne vanno. Sulle isole infatti sono presenti diverse possibilità di alloggi in cui soggiornare), la seconda alternativa che devo assolutamente citare è Rincòn del Mar, si tratta di una destinazione turistica che sta prendendo molto piede a livello turistico e mi è stata descritta da molti come la località con le spiagge più belle della Colombia (non ho avuto l'occasione di visitarla ma il turismo sta crescendo di anno in anno pare proprio ne valga la pena farvi un salto se si ha del tempo sufficiente, si consiglia di trascorrervi almeno un paio di notti e si può raggiungere in bus prendendo un bus per Onofre e da lì facendo 20 minuti in taxi);


Come raggiungere Cartagena? La Città di Cartagena è dotata di aeroporto con diversi voli nazionali e internazionali con la Colombia ma anche con altri stati limitrofi (es. Panama), in alternativa è possibile raggiungerla con bus a lunga percorrenza grazie al Terminal dei bus che la collega con le principali città del Paese, a livello turistico il collegamento più utilizzato è con Santa Marta (circa 5 ore di viaggio), ma anche Barranquilla (2,5 ore), vi sono poi bus diretti a Medellin e Bogotà con tratte più lunghe di 15-20 ore (per queste destinazioni dai un'occhiata ai voli, delle volte ne trovi di molto economici).

Cosa vedere a Santa Marta
Cosa vedere a Santa Marta

Santa Marta & dintorni

Santa Marta è una città di medie dimensioni situata sulla costa nord della Colombia, la città di per sè non ha molte attrattive ma è un'ottima base per esplorare i dintorni dove puoi svolgere attività variegate tra cui visitare il Parque Nacional Tayrona, goderti la natura di Minca, fare trekking a Ciudad Perdida oppure rilassarti in località balneari come Palomino o Taganga.

Quanti giorni servono per visitare Santa Marta e i suoi dintorni? Le principali attrattive di Santa Marta sono visitabili in circa un paio di ore, ma considerando di visitare i suoi dintorni il tempo varia a seconda dell'attività che vuoi fare, ecco una sintesi delle tempistiche a seconda dell'attività: il trekking a Ciudad Perdida (una sorta di Machu Pichu colombia) richiede 4 giorni, una visita al Parco Nazionale Tayrona richiede 2 giorni/1 notte (si può fare anche in giornata da Santa Marta ma consiglio di trascorrere una notte nel Parco), per il resto delle attività quali Minca, Palomino e Taganga consiglio di trascorrervi un paio di notti così da rilassarsi e immergersi nella natura locale.

Dove alloggiare a Santa Marta? Le principali attrattive di Santa Marta si sviluppano tra Parque De Los Novios e Plaza de Bolìvar, per questo un qualsiasi alloggio che ti permette di raggiungere questi luoghi a piedi va più che bene.
Io ho personalmente alloggiato presso La Guaca Hostel, un po' periferico ma raggiungi il centro in 20 minuti a piedi, decisamente tranquillo, a prezzi molto buoni, dotato di piscina e colazione inclusa. Lo consiglio sicuramente in quanto ti permette anche di lasciare gratis i tuoi bagagli se poi te ne vai alcuni giorni nei dintorni di Santa Marta e non vuoi portare tutto con te.

Ecco le principali cose da fare a Santa Marta e dintorni:

  • visitare le principali attrattive del centro di Santa Marta, tra queste: visitare le piazze principali tra cui Parque de los Novios e Plaza de Bolívar, entrambe sono collegate tra loro da Carrera 3, una caratteristica via pedonale piena di bar e ristoranti con graffiti colorati e altri oggetti artistici. Visitare la bianca Catedral Basílica de Santa Marta e il Museo del Oro Tayrona - Casa de la Aduana (museo gratuito che riporta un'ampia collezione di manufatti indigeni, molti dei quali in oro). Tra le cose imperdibili vi è poi una passeggiata lungo il Paseo Bastidas, il lungomare di Santa Marta dove troverai anche la classica scritta con le lettere della città, ottimo luogo dove vedere il tramonto.
    Da Santa Marta è anche possibile fare alcune escursioni in barca raggiungendo delle spiagge non lontano dalla città, la più consigliata in assoluto è Playa Concha (il tour giornaliero proposto dal mio ostello aveva un costo di 80.000 COP), ma vi è anche Playa Blanca e altre piccole spiagge locali;

  • visitare l'incredibile Parque Nacional Tayrona,si tratta di un parco nazionale al cui interno si trovano diverse spiagge, promuontori e i resti di una cittadina pre-colombiana. Trovi tutte le informazioni per visitarlo in questo articolo specifico: Visitare il Parco Nazionale Tayrona: tutto quello che c'è da sapere;

  • andare a Minca, Minca è una località immersa nella natura a un'oretta da Santa Marta dove troverai giungla tropicale, cascate e percorsi per fare trekking. L'ideale è trascorrervi almeno un paio di notti così da immergersi nell'atmosfera locale, ma se hai poco tempo anche una notte può essere sufficiente. Tra le principali cose che puoi fare a Minca vi sono: visitare le cascate tra cui Cascada Marinka (cascate immerse nella natura) e Pozo Azul (una serie di piscine naturali raggiungibili in 45 minuti a piedi da Minca), fare un'escursione alle piantagioni di caffè e cacao locali (tra le finca più conosciute vi sono Finca La Candelaria e Finca La Victoria), fare trekking al Cerro Kennedy o raggiungere alcuni punti panoramici sull'intera valle verde, tra questi vi è Mirador Los Pinos ma ve ne sono tanti altri (chiedi al tuo alloggio per altri consigli a riguardo). Ovviamente non è finita qui perchè nella valle potrai anche fare birdwatching, yoga o visitare le comunità locali. Da Santa Marta, Minca si raggiunge con taxi condivisi che partono all'incrocio tra Carrera 9 e Calle 11 (chiedi comunque al tuo alloggio una riconferma).
    Vi sono anche delle escursioni giornaliere a Minca in partenza da Santa Marta (o da Minca), la puoi prenotare qui: Minca, Cascata e Laboratorio del Cacao + Laboratorio del Caffè;

  • fare il trekking a Ciudad Perdida, si tratta di di una antica cittadella costruita dalla civiltà Tairona molto prima che gli Inca abbiano costruito Machu Picchu. Questo sito archeologico è situato nella Sierra Nevada di Santa Marta nel cuore della foresta ed è raggiungibile esclusivamente a piedi con un trekking di 4 giorni obbligatoriamente accompagnati da una guida. Si tratta di un totale di circa 50-60 Km a/r in clima tropicale e nel trekking si attraversano colline, fiumi, giungla e persino alcune comunità indigene. Così come per raggiungere Machu Picchu con i trekking, anche per Ciudad Perdida i prezzi sono piuttosto alti: online avevo trovato tour per circa 500 USD a persona ma il mio ostello a Santa Marta me l'ha proposto a 1.860.000 COP (che al momento della mia visita erano all'incirca 380 euro), il costo include tutto: guida, pasti, alloggio, biglietto d'entrata e trasporto da Santa Marta o Minca;

  • rilassarsi qualche giorno sulla costa colombiana a Palomino o Taganga, entrambi sono dei piccoli villaggi situati sul mare, prima popolati da pescatori e oggi sommersi da backpacker in cerca di tranquillità giornaliera e feste serali sulla costa colombiana. Offrono in genere alloggi molto moderni dotati di piscina a prezzi molto basici e con un mare eccellente in cui nuotare e fare snorkeling e sub (si può anche conseguire il brevetto). Per raggiungere Taganga si possono prendere dei minibus dal terminal oppure un transfer in traghetto dal molo di Santa Marta (chiedi al tuo ostello). Per Palomino invece i bus partono dalla piazza del mercato tra Calle 11 e Carrera 11 e la durata del viaggio è di 2 ore (chiedi comunque al tuo alloggio una riconferma);

  • visitare la città di Barranquilla, essendo una città a sè stante meriterebbe un suo paragrafo ma turisticamente parlando Barranquilla assume rilievo a livello turistico esclusivamente nel periodo del carnevale, il quale è stato classificato dall'UNESCO come patrimonio immateriale e col tempo è divenuto uno dei più importanti dell'America Latina. Quindi se passi per la Colombia tra febbraio e marzo assicurati di passare in questa città per i festeggiamenti di carnevale più incredibili che tu abbia mai visto.


Come raggiungere Santa Marta? La città di Santa Marta è dotata di aeroporto quindi se arrivi da Medellin o Bogotà (o città più a nord) la scelta più veloce e semplice è sicuramente il volo. Ovviamente Santa Marta è anche dotata di un terminal dei bus, i collegamenti più turistici sono con San Gil (14 ore) e Cartagena (5 ore), ma anche la vicita Barranquilla

Cosa fare a San Gil - rafting sul rio Suarez
Cosa fare a San Gil - rafting sul rio Suarez

San Gil

San Gil, nella regione di Santander, è una piccola cittadina conosciuta a livello nazionale per gli sport d'avventura e l'adrenalina. Qui è possibile fare parapendio all'interno del canyon Chicamocha, rafting sul fiume Suarez con rapide di 4° e 5° livello, canyoning su alcune cascate, svolgere percorsi avventura con zip line e persino andare in mountain bike. Per chi cerca traquillità è anche possibile fare delle passeggiate visitando alcuni villaggi patrimonio nazionale, artigianato locale ed esplorare alcune cascate nuotandovi dentro.

Quanti giorni servono per visitare San Gil? La verità è che potresti stare un'intera settimana a San Gil e fare ogni giorno un'attività differente senza mai stancarti. Detto questo il tempo minimo per visitare San Gil considerando di fare 1 attività adrenalinica e di visitare almeno un pueblo o una cascata è di 2-3 giorni.

Dove alloggiare a San Gil? A San Gil troverai vicino al Parque Principal diversi alloggi molto economici e di buona qualità in cui soggiornare. Da qui potrai raggiungere a piedi diversi bar, ristoranti, supermercati e il piccolo terminal (chiamato "Terminalito" da cui partire per esplorare i villaggi limitrofi). Tutti i principali alloggi turistici offrono la possibilità di prenotare con loro le principali attività adrenaliniche che si possono fare in zona.
Io ho personalmente alloggiato presso La Casona Don Juan Hostal, ottima struttura a una quadra dalla piazza principale, personale estremamente genitile e ottima colazione.

Ecco le principali cose da fare e vedere a San Gil e dintorni:

  • visitare il pueblito di Barichara e percorrere il Camino Real fino a Guane. Situato a 45 minuti di bus da San Gil, questo piccolo villaggio caratteristico presenta case tutte bianche con decori colorati e tetti in tegole di terracotta. Puoi camminare tra le principali attrattive di Barichara per un'oretta e poi prendere il magnifico Camino Real (trovi il punto di partenza indicato su Maps come "Camino real Barichara a Guane"), si tratta di un sentiero di 2 ore (5 km) con dei paesaggi meravigliosi che ti conducono fino al villaggio di Guane, da cui puoi poi prendere un bus di rientro per San Gil. I bus per Barichara e Guane partono e arrivano al Terminalito (piccolo terminal di San Gil che gestisce le partenze per i villaggi locali) a un costo di circa 8000 COP a corsa;

  • visitare il Parque Natural El Gallineral, si tratta di un parco naturalistico raggiungibile facilmente a piedi dal centro di San Gil dove camminare in sentieri immersi nella natura ascoltando l'acqua del fiume Fonce. Il costo d'ingresso è di 11000 COP a persona;

  • visitareil Parque Ecológico Cascadas de Juan Curi, si tratta di un insieme di cascate raggiungibili percorrendo mezz'ora di sentiero nella natura. Nelle Cascate è possibile farsi il bagno e il costo d'ingresso è di 12000 COP. Per raggiungere l'inizio del sentiero è necessario prendere dal Terminalito un bus diretto a Chiralà e chiedere di essere lasciati all'ingresso del sentiero per le cascate;

  • fare una delle tante attività adrenalichine proposte dalle agenzie locali, ve ne sono un'infinità ma le più popolari sono (indico anche i prezzi in riferimento al momento della mia visita luglio 2025 e proposti dal mio alloggio, potrebbero cambiare nel corso del tempo):

    • fare parapendio sul Canon Chicamocha, si tratta di 20-25 minuti di parapendio all'interno del canyon più famoso della zona con paesaggi realmente suggestivi. L'attività inizia alle 9:00 e si rientra alle 13:00 con transfer incluso. Il costo è di 220.000 COP. Vi sono anche opzioni di parapendio più economiche ma da luoghi meno suggestivi come Curitì (180.000 COP);

    • fare rafting sul Rio Suarez, si tratta di un'esperienza di rafting super adrenalinica con rapide di 4° e 5° livello, l'esperienza dura un'intera giornata con rafting e pranzo incluso al costo di 250.000 COP, vi sono anche altre opzioni di rafting come Rio Chicamocha (quello del canyon) al costo di 300.000 COP, oppure sul Rio Fonce che offre rapide molto piu tranquille al prezzo di 60.000 COP.
      In alternativa al rafting viene anche proposto il tubing, seduti su delle ciambelle gonfiabili si percorre il fiume in un'esperienza adrenalinica alternativa, il costo è di circa 100.000 COP;

    • Bunjee Jumping, ve ne sono 2 differenti, quello da 70 metri a 90.000 COP e quello da 140 metri a 180.000 COP;

    • fare canyoning, si tratta della pratica di scalare e scendere le cascate con attrezzatura da arrimpicata, il costo è di 180.000 COP;

    Quelle qui sopra indicate sono le più popolari ma sappi che ve ne sono tante altre come: speleologia nelle grotte, percorsi avventura con zip-line, cavalcate, tour in quad e tour con visita a fincas di caffè.

    L'attività che ho personalmente deciso di svolgere è il rafting sul Rio Suarez, ero molto indecisa col parapendio in quanto pare essere molto suggestivo ma alla fine ho optato per il rafting in quanto, a quasi parità di prezzo col parapendio, si tratta di un'escursione full day con pranzo incluso e foto e video realizzate dallo staff durante l'attività.


Come raggiungere San Gil? San Gil viene raggiunta generalmente in bus, è situata a 7 ore di bus da Bogotà e 14 ore di bus da Santa Marta (i bus arrivano al Terminal de San Gil e non al Terminalito, dal Terminal un taxi per il centro costa 7000 COP). Le strade per la regione di Santander sono abbastanza scoscese e possono esservi frane che rallentano il viaggio provocando ritardi quindi tienine in considerazione quando prenoti l'orario del viaggio. Ho letto che San Gil è anche dotata di aeroporto ma non ho mai incontrato nessuno che abbia preso voli per questa località, l'aeroporto più gettonato vicino a San Gil è Aeropuerto Internacional Palonegro.

Villa de Leyva cosa fare
Villa de Leyva cosa fare

Villa De Leyva

Villa de Leyva è una città colombiana conosciuta per il suo caratteristico centro coloniale e la relativa architettura dei principali edifici della città. Non ho personalmente visitato questa cittadina ma ti lascio di seguito le principali informazioni che ho raccolto per visitarla.

Quanti giorni servono per visitare Villa De Leyva? Se sei interessato a visitare Villa De Leyva sappi che in genere 1-2 giorni sono più che sufficienti per godersi il centro coloniare e fare un'escursione fuori porta.

Dova alloggiare a Villa De Leyva? Ovviamente la zona più turistica e caratteristica in cui alloggiare è quella del centro storico (nei pressi di Plaza Mayor), piena di edifici coloniali e vie caratteristiche.

Ecco le principali cose da fare e vedere a Villa De Leyva:

  • visitare il centro e le sue peculiarità, ovviamente cammina tra le caratteristiche vie del centro dove troverai diversi negozi d'artigianato e souvenir, tra le cose imperdibili vi è la visita di Plaza Mayor circondata da edifici bianchi e strade acciottolate, un'altra attrazione unica è Casa Terracota (si tratta di una struttura costruita interamente in terracotta molto affascinante che vale una visita, il prezzo d'ingresso è di 40.000 COP, dal centro si può raggiungere a piedi in una mezzoretta o con una breve corsa in taxi). Se sei appassionato di museo ecco i principali: Museo Paleontológico de Villa de Leyva (museo dei fossili e della storia preistorica colombiana con annesso uno spazio esterno adibito a giardino botanico, costo d'ingresso 25.000 COP), Casa Museo Antonio Nariño (museo allestito nella casa di Antonio Nariño, noto personaggio della storia indipendentista colombiana, l'ingresso è gratuito ma si può lasciare una donazione);

  • fare qualche gita fuori porta per ammirare le attrazioni circostanti, tra le principali attrattive vi sono il Gondava El Gran Valle de los Dinosaurios (parco tematico a tema dinosauri, ideale specialmente per famiglie con bambini, sono presenti diverse statue di dinosauri e la guida da informazioni dettagliate su ognuno di questi, l'ingresso ha un costo di 20.000 COP), il Parco La Periquera (parco naturale al cui interno si trovano diversi sentieri che conducono a un complesso di cascate), fare un salto all'Observatório Astronómico de Zaquenzipa (non si tratta di un osservatorio astronomico moderno ma bensì di un sito archeologico Muisca dove è possibile apprendere di più sulla storia della civiltà Muisca che in passato abitava la zona e del loro rapporto con le stelle e la spiritualità, costo di 20.000 COP di ingresso);


Come raggiungere Villa De Leyva? La città non è dotata di aeroporto ma è facilmente raggiungibile in bus da Bogotà in 4 ore. Puoi anche decidere di visitarla in giornata con un'escursione organizzata da Bogotà, oppure in fai-da-te partendo presto da Bogotà e rientrando in serata.

Cosa fare a Medellin - graffiti a Comuna 13
Cosa fare a Medellin - graffiti a Comuna 13

Medellin

Medellin è la seconda città più grande della Colombia, presenta un centro storico caotico pieno di mercati per strada, ma anche diverse aree moderne di grande interesse pubblico. La città è situata all'interno di una valle e raggiungendo alcuni punti panoramici è possibile osservarla nella sua interezza.

Quanti giorni servono per visitare Medellin? Alcune persone restano a Medellin settimane intere riuscendo senza difficoltà a visitare ogni giorno qualcosa di nuovo, detto questo a mio parere il tempo minimo per vedere i principali luoghi di interesse di Medellin e dintorni è almeno di 3/4 giorni pieni (considerando una giornata per fare un'escursione giornaliera a Guatapè).

Dove alloggiare a Medellin? Senza alcun dubbio dopo aver girato i principali quartieri di Medellin posso dirti con certezza che la zona in assoluto migliore è quella di El Poblado, un quartiere moderno, sicuro, pulito, pieno di verde e dove potrai trovare centinaia di bar e ristoranti dove mangiare ma anche fare festa la sera. Il quartiere è collegato al centro e al resto della città grazie alla Metro (per utilizzarla è necessario comprare una tessera a circa 12.000 COP e ogni corsa vale 3500 COP).
Detto ciò se preferisci alloggiare in una posizione centrale vicino alle piazze principali cittadine e ai vari intercambi di trasporto per il resto della città allora potrà interessarti alloggiare in centro (quartiere La Candelaria). Zona decisamente più caotica e meno sicura di El Poblado ma forse un po' più comoda logisticamente parlando.
Personalmente, al mio arrivo a Medellin non conoscevo ancora la zona di El Poblado quindi avevo optato per il centro alloggiando presso Centro Hostel Medellin, ottimo ostello con camere condivise e private a prezzi accessibili, estremamente pulito e con una cucina a disposizione.

Ecco le principali cose da fare a Medellin e dintorni:

  • Visitare le principali attrattive del centro, conosciuto come La Candelaria, si tratta del quartiere più caotico della città. Tra le cose da vedere vi è: Parque de Bolívar (piazza che presenta una delle chiese più storiche della città, la piazza non è particolarmente sicura con diversi barboni e anziani, però una passeggiata veloce non comporta particolari rischi), Plaza Botero (la piazza più importante della città con diverse estravaganti statue dell'artista Fernando Botero) qui si trova anche l'interessante Palacio de la Cultura Rafael Uribe Uribe, nelle sue vicinanze vi è anche il Museo de Antioquia (museo d'arte con opere dei principali artisti colombiani e non solo), Parque Berrío (altro interessante parco cittadino), Parque San Antonio (dove troverai sculture all'aperto), Plaza de las Luces Medellin (piazza conosciuta per le sue centinaia di pali che di notte di illuminano) e l'Antigua Estación Medellín del Ferrocarril de Antioquia (antica stazione dei treni di Medellin, oggi restaurata e riconvertita in spazio culturale e di aggregazione sociale). Tutte queste attrazioni sono collegate tra loro da innumerevoli mercati di strada. Vi sono poi dei luoghi secondari come Centro Comercial Palacio Nacional (di per sè un centro commerciale ma se ami l'architettura merita assolutamente una visita), Plaza Minorista José María Villa (uno dei mercati più grandi della città, a mio parere però la strada per raggiungerlo è però particolarmente pericolosa piena di barboni e gente poco raccomandabile), Placita de Flórez (altro piccolo mercato cittadino dove i local vanno a comprare carne, pesce, frutta e verdura) e il Museo Casa de la Memoria (interessante museo gratuito che riporta la recente storia di Medellin con i conflitti armati, testimonianze sulle persone scomparse e altri importanti fatti di storia locale).
    Se preferisci visitare queste attrazioni con una guida puoi partecipare a una visita guidata del centro prenotabile qui: Tour condiviso del centro storico e culturale di Medellin;

  • Visitare Comuna 13, si tratta di uno dei quartieri più conosciuti della città questo per essere stato un tempo una delle aree più pericolose di Medellin e oggigiorno è stato riconvertito in zona artistica piena di locali e street art. Molti abitanti della città ti descriveranno Comuna 13 come "una mentira" (tutta una bugia), ma di per sè il quartiere è molto bello e merita una visita in ogni caso per vedere con occhio una riqualificazione urbana da quartiere pericoloso a zona turistica per eccellenza. Da molti mi è stata sconsigliata la visita guidata, sia perchè spesso va molto di fretta e non ti permette di fermarti dove vorresti, sia perchè appunto secondo molti local ciò che ti racconta la guida è tutto inventato (personalmente credo che qualcosa di vero ci sia ma in ogni caso visitandolo in autonomia hai possibilità di fermarti dove preferisci coi tuoi tempo). Il centro nevralgico della Comuna 13 inizia in corrispondenza del Recorrido escaleras eléctricas Comuna 13 (lo trovi anche su Maps), può essere raggiunto comodamente prendendo la metro B fino a San Javier e poi proseguendo a piedi fino al quartiere (la zona è piuttosto tranquilla) oppure prendendo il bus locale dalla stazione metro con indicato "escaleras electica".
    Se, nonostante quanto indicato, preferisci comunque fare una visita guidata così da approfondire la storia locale, puoi prenotarla qui: Medellín: tour della Comuna 13 con pittura spray e street food;

  • Godersi la zona di El Poblado, si tratta in assoluto il quartiere per eccellenza per la vita notturna con centinaia di bar, ristoranti e club in un contesto verde, sicuro e moderno. Il consiglio è quello di visitarlo nel tardo pomeriggio/serata, se vi passi nel weekend ancora meglio, tra i principali punti nevralgici della zona vi è Provenza (zona moderna con diversi bar e ristoranti circondata dal verde), Parque lleras e Parque de El Poblado. Il quartiere si raggiunge facilmente grazie alla Metro A;

  • Altri punti di interesse in città sono: il Parque Arví (parco situato su un punto panoramico della città di Medellin raggiungibile in teleferica utilizzando la stessa tessera della metro, vale la visita se sei interessato a passare qualche ora circondato dalla natura e fare passeggiate), il Jardín Botánico de Medellín (giardino botanico di Medellin con specie di piante colombiane e di tutta l'America Latina, nei weekend gli abitanti di Medellin occupano il parco facendo pic-nic all'aperto, l'ingresso è attualmente gratuito), il Parque Explora (si tratta di un parco/ museo interattivo a tema scientifico con tanti esperimenti da poter fare in famiglia, ma anche la presenza di un acquario e di zone a tema storico con dinosauri e similari, ottimo da visitare se sei in famiglia con bambini, il costo d'ingresso è di 55000 COP a persona), Planetario de Medellín Jesús Emilio Ramírez (planetario della città, il costo d'ingresso è di 36000 COP), Parque de Las Esculturas Cerro de Nutibara (parco all'aperto con diverse sculture realizzate da artisti nazionali e non solo, accesso gratuito) e il Mercado del Río (zona dove sono presenti una grande quantità di bar e ristoranti sul lungofiume dove provare piatti tipici e non solo in una location suggestiva). Tra le cose che meritano di essere citate vi è anche il famoso tour di Pablo Escobar (anche in questo caso i local la definiscono "una mentira" e solamente un modo per spillare soldi ai turisti, personalmente come per Comuna 13 credo che qualcosa di vero ci sia, non ho personalmente svolto il tour in quanto il costo è abbastanza elevato, superiore ai 100000 COP a persona, però credo si tratti di un tour interessante e nel tour si visita Parque Inflexión, conosciuto per essere il memoriale delle sue vittime, Barrio, dove passò la sua infanzia e adolescenza, La Catedral, prigione da lui progettata e il Cimitero Montesacro , dove è sepolto), puoi prenotare il tour qui: Medellín: Tour di Pablo Escobar con birra inclusa;

  • fare un'escursione giornaliera a Guatapè, la città di Guatapè si trova solamente a 2 ore da Medellin e può essere raggiunta sia in autonomia che tramite un tour organizzato in partenza da Medellin. Se preferisci partecipare a un'escursione organizzata senza dover pensare a nulla sappi che puoi prenotarla qui: Medellin: tour di Guatape con barca, colazione, pranzo e lama.
    Se decidi di visitarla per conto tuo sappi che dal terminal Norte partono bus ogni 30 minuti in direzione Guatapè (costo attuale di 22000 COP a persona a tratta), il biglietto del rientro compralo appena arrivi a Guatapè per la sera in quanto spesso vanno esauriti. Una volta giunto a Guatapè ecco le principali cose da fare e vedere in loco: la Piedra del Penol (grande masso alto più di 200 metri raggiungibile percorrendo circa 700 scalinate, dalla cima hai una meravigliosa vista di Guatapè e delle isole circostanti, costo d'ingresso 30000 COP, il bus da Medellin fa una fermata apposita qui, scendi prima qui e poi prosegui per il centro di Guatapè in Tuk Tuk oppure a piedi), visita il centro cittadino conosciuto per gli zòcalos (bassorilievi presenti su tutti gli edificici e super colorati) nel centro troverai la famosa Plazoleta de los Zócalos e Parque Principal, tra le vie più tipiche vi è Calle del Recuerdo, fai poi una gita in barca nella reservoir Peñol‑Guatapé (lago al cui interno vi sono diverse isolette fotogeniche e alcuni resti di ville abbandonate tra cui una appartenuta a Pablo Escobar).


Come raggiungere Medellin? Essendo la seconda città più grande della Colombia, Medellin è collegata in volo con tutti i principali aeroporti del Paese e di tutti i paesi limitrofi. Anche in bus è ben collegata col resto del Paese, possiede 2 terminal (il Terminal del Sur, che collega tutte le destinazioni a sud della città, e il Terminal del Norte che collega le destinazioni a nord), tra i tragitti più percorsi dai turisti in bus vi è: Salento (6-7 ore), Guatapè (2 ore), Bogotà (10-12 ore), Cartagena (10-12 ore).

Cosa fare a Salento - Valle del Cocora
Cosa fare a Salento - Valle del Cocora

Regione del caffè (Salento e Filandia)

Conosciuta come "Eje Cafetero", la Regione del Caffè, è un'area rurale immersa nel verde divenuta negli ultimi anni una tappa obbligatoria per un viaggio turistico in Colombia.
Qui oltre che a conoscere il processo di coltivazione del caffè presso le diverse finca presenti, è possibile visitare alcuni piccoli paesi con architettura in stile coloniale (Salento e Filandia) e l'immancabile valle dalle palme di cera più alte della Colombia conosciuta come Valle Del Cocora.

Quanti giorni servono per visitare l' Eje Cafetero? Per visitare le principali attrazioni d'interesse di Salento/Filandia e dintorni il consiglio è quello di trascorrere a Salento 2/3 notti cercando di avere così 2 giornate piene per esplorare ciò che la zona ha da offrire.

Dove alloggiare nella Regione del Caffe? Il luogo più strategico in cui alloggiare nell'Eje Cafetero è senza dubbio Salento, piccolo villaggio coloniale dalla cui piazza principale partono le escursioni per Valle Del Cocora, varie fincas di caffè e per Filandia. Ovviamente Salento corrisponde anche a la destinazione più turistica della zona, se sei in cerca di più tranquillità puoi decidere di alloggiare a Filandia e poi prendere una jeep willy per Salento in giornata.
Io ho personalmente alloggiato a Salento presso KM0 Hostel, piccolo ostello con camere condivise e private a prezzi accessibili, buona posizione e con a dispozione una cucina.

Ecco le principali cose da fare nell'Eje Cafetero:

  • Visitare il centro di Salento, nella piccola cittadina di Salento non puoi perderti: Plaza de Bolívar (da qui partono anche le jeep Willy dirette alla Valle del Cocora, Filandia e alle Finca di Caffè), Calle Real (propriamente "Carrera 6", è la principale via turistica della città con una grande quantità di ristoranti, negozi di souvenir e prodotti tipici), Mirador Alto de la Cruz e Mirador de Salento (due punti panoramici da cui ammirare la città dall'altro, nel primo caso, e la verde valle del Salento, nel secondo caso). Di fronte alla piazza principale, dove c'è il Centro Administrativo Municipal, si trova anche una struttura su due piani piena di piccoli negozietti di souvenir e di un ampio ristorante al coperto. Se decidi di soggiornare a Filandia sappi che puoi raggiungere Salento con le jeep Willy in partenza dalla piazza principale di Filandia, ve n'è una ogni ora al costo di 9000 COP a tratta (prezzo aggiornato a luglio 2025);

  • Visitare il centro di Filandia, altra cittadina coloniale della Regione del Caffè, qui i principali punti di interesse sono: Parque Bolívar (principale piazza cittadina con diversi street food e piccoli ristorantini, da qui partono le jeep Willy per Salento), Calle del tiempo Detenido (propriamente "Calle 7", principale via turistica cittadina con diversi negozi di souvenir, prodotti tipici e ristoranti), Mirador Colina Iluminada (punto panoramico situato a 15 minuti a piedi dal centro della città, l'attrazione principale è una torre su 4 piani dal quale è possibile vedere a 360° i dintorni delle valli che circondano Filandia, luogo interessante anche se ha un costo d'ingresso di 12000 COP), Mirador Encanto Filandia (si trova alla fine di Calle 7 ed è una sorta di "set fotografico" per farsi foto super instagrammabili, richiede un costo d'ingresso di 12000 COP, personalmente la trovo molto una trappola per turisti ma se ti interessa scattarti foto alternative allora può fare per te).

  • Visitare le famose Wax Palm (palme da cera) per cui è rinomata l'area. I principali luoghi dove puoi trovarle sono 2: Valle Del Cocora e La Carbonera.

    • Valle Del Cocora: è il luogo più conosciuto e turistico in cui visitare e vedere le famose palme, te ne parlo nel dettaglio in questo articolo: Visitare la Valle del Cocora in Colombia: tutto ciò che c'è da sapere;

    • La Carbonera: luogo molto meno turistico ma che presenta molte più palme rispetto alla Valle Del Cocora. Il motivo per cui molti meno turisti lo visitano è la maggiore difficoltà nel raggiungerlo: per arrivarci è necessario percorrere 2 ore di strada sterrata in salita, può essere fatta tramite tour organizzato (la maggior parte prevede l'andata in jeep e il rientro in mountain bike), noleggiando un mezzo o tramite jeep willy dal centro di Salento;

  • Visitare una finca di caffè, ci troviamo nella regione del caffè e quindi una visita a una finca dove viene prodotto il caffè è considerata parte integrante del viaggio. Le Fincas nei dintorni di Salento e Filandia sono molteplici quindi c'è l'imbarazzo della scelta. Sia che tu ti trovi a Salento, che a Filandia, dalla piazza principale cittadina partono i tour per le diverse fincas. A Salento ti basterà rivolgerti al botteghino che vende i ticket per le jeep willys per farti spiegare i vari tour disponibili e scegliere quello che più ti interessa. I tour durano in media 2-3 ore e ti permettono di conoscere i vari step del processo di produzione del caffè dalla crescita della pianta, alla raccolta del frutto, fino alla sua tostatura e preparazione della bevanda, per poi concludere con una degustazione finale. Il prezzo varia a seconda del tour scelto ma il range di prezzo si aggira intorno ai 50000 e 120000 COP;

  • Andare a cavallo, data la grande presenza di sentieri e delle verdi valli circostanti. Passeggiando per il centro ti si avvicinerà sempre qualcuno per venderti questi percorsi a cavallo che si possono svolgere nei dintorni del centro anche se molti decidono di andare a cavallo nella Valle Del Cocora. I prezzi variano a seconda delle durate e dei sentieri percorsi, il range di prezzo parte dai 50000 COP fino a raggiungere i 160000 COP;

  • Visitare il Termales de Santa Rosa de Cabal, si tratta di una zona termale non distante da Pereira dove tra le cascate sono presenti diverse piscine a temperatura variabile in cui rilassarsi. Puoi visitare questo luogo facendo un'escursione organizzata da Salento, oppure prendendo un bus per Pereira, da Pereira poi uno per Santa Rosa e da Santa Rosa in taxi alla zona termale. Il prezzo d'ingresso varia a seconda della stagionalità, dai 50000 COP agli 86000 COP;


Come raggiungere Salento e Filandia? Se arrivi dal Sud del Paese (Cali/Popayan/Ipiales/Pasto) la via più semplice è quella di prendere un bus per Armenia e da lì troverai dei minibus diretti sia a Salento che a Filandia (costo attuale di 7200 COP a tratta), non c'è un ufficio dove comprare i biglietti di questi bus, ci si dirige direttamente nella piattaforma esterna dove partono i bus, ci si siede e si paga a bordo del bus.
Se invece arrivi dal nord del Paese sappi che da Medellin ci sono diversi bus giornalieri diretti a Salento con la compagnia Flota Occidental (6-7 ore), in alternativa da Bogotà puoi prendere dei bus per Pereira o Armenia e da lì dei bus per Salento o Filandia.
Se preferisci arrivare a destinazione in poco tempo sappi che Armenia e Pereira sono dotate di aeroporto, puoi arrivare lì in volo e poi prendere un bus per Salento o Filandia dal terminal dei bus.

Cosa vedere a Cali - Chiesa Ermita
Cosa vedere a Cali - Chiesa Ermita

Cali

Cali, propriamente Santiago de Cali, è una grande metropoli urbana conosciuta per essere una delle più grandi città della Colombia nonchè capitale nazionale della salsa. Nel weekend si popola di gente in cerca di divertimento, balli e feste. Non è tra le città più turistiche della Colombia ma un'ottima tappa se sei diretto a sud, verso Popayan o al confine con l'Ecuador, oppure a Nord in caso tu provenga dalle città prima citate.

Quanti giorni servono per visitare Cali? Per visitare le principali attrattive della città di Cali 2 giornate sono più che sufficienti. Se hai la possibilità di scegliere le giornate consiglio vivamente di trovarsi a Cali nel weekend, specialmente il venerdì e sabato quando la città prende vita e puoi goderti lo spettacolo della salsa per strada durante le serate.

Dove alloggiare a Cali? La zona più carina in cui alloggiare a Cali è senza dubbio il quartiere di San Antonio, si tratta di uno dei quartieri più storici della città e meglio tenuti ed è situata a 10-15 minuti a piedi dal centro città. Molti alloggi turistici si trovano anche nel quartiere Miraflores, situato a sud di San Antonio, si tratta di una zona residenziale abbastanza tranquilla.
Io ho personalmente alloggiato a Miraflores presso La Clave Hostel, piccola struttura con camere sia private che condivise e dotata di cucina. Volendo raggiungere il centro città a piedi ci si impiega circa 20-25 minuti, altrimenti a 10 minuti a piedi si trova la fermata del bus MIO

Ecco le principali cose da fare e vedere a Cali:

  • visitare le principali attrattive del centro, tra queste: imperdibile una passeggiata lungo la Bulevar Del Rìo (strada pedonale/ciclabile sul lungofiume) fino ad entrare al Parque Simón Bolívar, visitare l'interessante Iglesia Ermita (costruita in stile neogotico), il Teatro Jorge Isaacs, la Plaza de Cayzedo (interessante piazza ricoperta di verdi piante) su cui si affaccia la Catedral Metropolitana de San Pedro Apostól. Altra interessante piazza dove ogni tanto si svolgono degli eventi è Plazoleta de San Francisco, nelle sue vicinanze si trova anche l'interessante Teatro Municipal Enrique Buenaventura e la semplice Iglesia La Merced. Se invece ti interessano i musei allora i due più importanti in questa zona sono il Museo del Oro Calima del Banco de la República (museo dell'oro, manufatti storici e della cultura indigena locale), e il Museo Arqueológico La Merced (museo che contiene diversi manufatti d'epoca pre-colombiana).
    Se preferisci partecipare a un tour organizzato del centro di Cali puoi prenotarlo qui: Tour condiviso del centro storico di Cali;

  • andare il venerdì e il sabato sera presso La Calle del Sabor, si tratta di una via del centro dove si balla la salsa per strada dalle 18-19 fino a tarda notte. La vera notte della salsa è il venerdì, ma anche il sabato puoi trovare parecchia festa in quest'area;

  • come anticipato il quartiere di San Antonio è uno dei più antichi e meglio conservati della città, qui i punti più importanti sono il Museo La Tertulia (museo d'arte moderna della città), il simpatico Monumento El Gato del Rio, e la Colina de San Antonio dove nel tardo pomeriggio gli abitanti della città vanno a rilassarsi godendosi una vista dall'alto della città stessa, qui troverai anche la Iglesia de San Antonio;

  • a sud del centro e del quartiere di San Antonio vi sono due punti d'interesse che vale la pena citare: Parque Artesanal Loma de La Cruz (si tratta di un parco collinare all'interno del quale si trovano diverse bancarelle di souvenir e prodotti artigianali molto carini) e la Galería Alameda (classico mercato dove puoi trovare di tutto e puoi anche mangiare dei piatti a prezzi molto economici);

  • se sei in vena di camminate sappi che l'attrazione principali per gli sportivi di Cali è il Cerro de las Tres Cruces, si tratta di un sentiero sulla cui cima puoi trovare tre croci e una vista dall'alto di tutta la metropoli urbana di Cali. Il sentiero di per sè non è proprio sicuro e la gente derubata c'è tutti i giorni, detto ciò se la visiti negli orari più frequentati camminando vicino ad un gruppo di persone non dovresti avere grandi problemi. Dopo aver chiesto informazioni al mio alloggio mi è stato detto che nel weekend è il momento migliore per visitarla grazie a l'ampio flusso di persone è più sicuro. La maggior parte degli atleti e gruppi parte tra le 7 e le 8 del mattino e scende massimo alle 11:00-12:00. I sentieri per raggiungere il Cerro sono molteplici, il più frequentato è quello che si trova nel quartiere Normandia, vicino al Parqueadero Tres Cruces;

  • se sei in vena di una gita "fuori porta" sappi che le attrazioni principali nella zona sono il Zoológico de Cali (zoo della città) e il Jardín Botánico de Cali (giardino botanico). Altro monumento degno di nota è il Monumento a Cristo Rey (non ho personalmente visitato questo monumento in quanto avevo già visto ben 3 diversi Cristo Redentore in 3 diversi Paesi del Sud America e credo siano più che sufficienti, però se vuoi avere info su come raggiungerlo chiedi al tuo alloggio e sicuramente ti sapranno dare tutte le indicazioni).


Come raggiungere Cali? La città di Cali può essere raggiunta in bus da Armenia in 3 ore (regione del Caffè dove si trova anche Salento), Popayan (3 ore), Ipiales/confine con l'Ecuador (10-12 ore), Medellin (9 ore) e Bogotà (12 ore). Cali è anche dotata di aeroporto con diversi voli interni giornalieri.

Sappi inoltre che per muoverti a Cali utilizzando i trasporti pubblici avrai bisogno di comprare la tessere MIO, la puoi acquistare nelle principali stazioni del trasporto pubblico urbano (stazioni MetroBus), il costo al momento della mia visita a luglio 2025 era di 6000 COP per la tessera e 3200 COP a corsa. Altrimenti usa Uber, Yango o DiDi per chiamare taxi e mototaxi a prezzi veramente accessibili.

cosa vedere a Popayan
cosa vedere a Popayan

Popayàn

Popayàn è un'importante città del sud della Colombia situata a poco più di 2 ore di bus da Cali. La città è famosa come "La Ciudad Blanca" in quanto la maggior parte degli edifici del centro storico sono di questo colore e in stile coloniale.
Non ho personalmente visitato questa città in quanto al momento del mio viaggio in Colombia la Farnesina sconsigliava la visita in questa regione per motivi di sicurezza (controlla su Viaggiare Sicuri). In ogni caso di seguito ti elenco tutti i dettagli se decidi di visitarla.

Quanti giorni servono per visitare Popayàn? In genere 2-3 giorni sono più che sufficienti per esplorare il centro della città e dedicare una giornata a un'escursione fuori porta.

Dove alloggiare a Popayàn? La zona del centro storico è quella più turistica e idealmente più sicura in cui alloggiare durante il tuo soggiorno a Popayàn. Tra le strutture con il miglior rapporto qualità-prezzo al momento pare esserci Les Balcons Hostel e Lienzo Hostel and Mural Art Museum

Ecco le principali cose da fare e vedere a Popayàn:

  • Visitare il centro storico, tra le principali cose da vedere vi sono: Parque Caldas (cuore della città) qui troverai la Catedral Nuestra Señora de La Asunción, la Alcaldía Municipal de Popayán e la Torre del Reloj, cammina poi per le bianche vie del centro dove potrai ammirare il contrasto con i rigogliosi balconi fioriti e colorati. Visita poi le principali chiese cittadine, tra queste: Iglesia de San Francisco, Iglesia de Belèn e La Ermita. Attraversa uno dei ponti più scenografici della città conosciuto come Puente del Humilladero, e se sei un appassionato di storia e arte visita poi i principali museo di Popayàn tra cui: il Museo Nacional Guillermo Valencia (opere d'arte e manufatti pre-colombiani), Casa Museo Negret y Museo Iberoamericano de Arte Moderno de Popayán (museo di arte moderna), Museo Casa Mosquera (casa museo appartenuta a Tomás Cipriano de Mosquera, persona chiave nella storia colombiana del 19° sec) e il Museo de Historia Natural de la Universidad del Cauca (museo di storia naturale). Appena fuori dal centro si trovano anche El Pueblito Patojo (piccola zona turistica piena di negozi di artigianato) e Pirámide El Morro de Tulcán (collina sede di un cimitero indigeno dove vedere la città e il tramonto dall'alto);

  • Fai una delle escursioni fuori porta da Popayàn, le più comuni sono:

    • Parque Nacional Natural de Puracé: parco naturale dove fare trekking, visitare cascate e fare andinismo sul vulcano Puracè conosciuto per essere uno dei più accessibili della Colombia;

    • Visitare le Terme di Coconuco: delle terme naturali dove potersi rilassare in pozze calde e fredde;

    • Andare a Silvia: piccolo paese dove visitare il mercato settimanale del Guambiano (si svolge generalmente il martedì), troverai diversi prodotti di artiguanato locale;


Come raggiungere Popayan? La città di Popayàn è dotata di un piccolo aeroporto con diversi voli nazionali giornalieri. In alternativa è raggiungibile in bus da città come Cali (2,5 ore), San Agustin (4 ore), Ipiales (8 ore) e Pasto (6 ore).

cosa fare a San Agustin
cosa fare a San Agustin

San Agustin

San Agustin è il paradiso per gli amanti degli artefatti antichi e dell'archeologia in generale. In questa valle infatti sono stati ritrovati nel corso del tempo delle rovine e statue di un'antica civiltà locale racchiusa nell'affascinante Parco Archeologico che presenta centinaia di caratteristiche sculture monolitiche che sono divenute il simbolo della città.

Quanti giorni servono per visitare San Agustin? Il consiglio è quello di dedicare a San Agustin almeno un paio di giorni, così da dedicare una giornata alla visita per Parco Archeologico e un'altra per esplorare gli altri siti di interesse della città/zone limitrofe.

Dove alloggiare a San Agustin? La cittadina non è particolarmente grande, quindi a meno che tu non sia interessato ad alloggiare in mezzo alla natura e nei pressi del sito archeologico, qualsiasi alloggio del centro andrà più che bene. Tra le strutture con il migliore rapporto qualità prezzo vi sono: Hostal Música y Arte, Hotel SAMAI e Hospedaje El Jardín.

Ecco cosa fare e vedere a San Agustin e dintorni:

  • visitare il Parque Arqueológico de San Agustín, senza dubbio il sito più importante della zona e uno dei più importanti della Colombia, è un sito archeologico Unesco al cui interno è possibile trovare tumuli funerari, siti cerimoniali e quasi 200 statue monolitiche. La visita all'interno complesso dura circa 3 ore tra museo e lo spazio archeologico all'aperto (si può richiedere una guida all'ingresso), il complesso può essere raggiunto da navette che partono dal centro (chiedi dettagli al tuo alloggio) e il costo dell'entrata è di 65.000 COP e fornisce un biglietto con validità di 2 giorni e accesso ad altri 2 siti oltre al Parque Archeologico de San Agustin: Parque Arqueológico Alto de Ios Idolos e Parque Arqueologico Alto de las Piedras (nel primo si trovano diversi sarcofagi e la statua più imponente di tutte alta 7 metri, mentre nel secondo è possibile ammirare la statua chiamata "El Doble Yo");

  • visitare ulteriori siti archeologici nella zona, tra questi: La Chaquira (dove si trova una scultura gigantesca scolpita sulla roccia adiacente al Rio Magdalena), La Pelota e El Purutal (dove ammirare altre statue colorate in buono stato di conservazione);

  • ammirare l'Estrecho del Magdalena, si tratta del punto più stretto che attraversa il Rio Magdalena dalla larghezza di circa 3 metri, si tratta di un luogo dove vedere l'impetuosità del fiume circondati dalla natura selvaggia. Anche in questo caso ci sono dei minivan pubblici in partenza da San Agustìn che percorrono la tratta e ti possono lasciare nel luogo dove vedere il Rio;

  • se sei appassionato di cascate sappi che nei dintorni di San Agustin ci sono anche delle cascate interessanti immerse nel verde, tra queste vi sono: Salto de Bordones (visibile da un mirador), Cascada El Cinco e Los Tres Chorros (raggiungibile tramite sentieri e trekking);


Come raggiungere San Agustin? La città non è dotata di aeroporto anche se nelle vicinanze è presente l'Aeropuerto Contador Pitalito che gestisce voli locali della compagnia Santena. In bus San Agustìn è raggiungibile da Popayàn (4 ore), Nevia (5,5 ore) e Bogotà (10-11 ore).

Cosa fare a Ipiales
Cosa fare a Ipiales

Ipiales

Ipiales è la città di confine con l'Ecuador, se hai intenzione di entrare in Ecuador via terra o dall'Ecuador entrare in Colombia per forza di cose passera per questa città degli altipiani colombiani. La città non ha nulla di speciale se non fosse per il vicino Santuario di Las Lajas che merita sicuramente una visita.

Quanti giorni servono per visitare Ipiales? Una mezza giornata è più che sufficiente per visitare il Santuario di Las Lajas e il centro della città.

Dove alloggiare a Ipiales? Come accennato sopra, io non ho personalmente alloggiato a Ipiales in quanto vi sono arrivata al mattina da Tulcan (Ecuador) e la sera sono ripartita per Cali visitando Ipiales e Las Lajas in giornata.
Detto ciò se preferisci passare una notte a Ipiales prima di passare il confine una delle migliori opzioni sembra essere XanticoHostal.

Ecco le principali cose da fare e vedere a Ipiales e dintorni:

  • Santuario di Las Lajas, è senza dubbio la cosa più importante da vedere nei dintorni di Ipiales, dal terminal dei bus di Ipiales partono dei minivan e taxi condivisi per Las Lajas per circa 4000 COP a persona e in 15 minuti ti portano a Las Lajas, questo piccolo paesino presenta diverse vie ricche di souvenir e artigianato locale che conducono fino a questo meraviglioso santuario/cattedrale costruita in stile neo-gotico tra pareti rocciose e fiume rendendola scenograficamente perfetta per un film fantasy. L'ingresso al santuario è gratuito e nelle pareti rocciose esterne potrai trovare diverse piastrelle di ringraziamento da parte delle persone che hanno chiesto miracoli e preghiere specifiche alla Vergine del Santuario e si sono avverati, il luogo è a dir poco suggestivo!;

  • Visitare il centro di Ipiales, tra i punti principali della città vi è Plaza 20 de Julio e Parque San Felipe, tra loro collegate da Carrera 6 ricca di negozi e zona commerciale della città stessa;


Come raggiungere Ipiales? La città di Ipiales è dotata di aeroporto con alcuni voli interni che la collegano alle principali città del Paese, in alternativa in bus riuscirai a raggiungere Cali (8 ore), Popayan (6-8 ore), eventualmente anche Medellin e Bogotà ma il viaggio dura 22 ore quindi conviene prendere un volo.
Se stai pensando di entrare in Ecuador il procedimento è il seguente: dal terminal di Ipiales partono minivan condivisi per il confine (Rumichaca) al costo di circa 6000 COP, una volta arrivato al ponte di Rumichaca dovrai prima passare nello stabilimento che fa da frontiera colombiana per farti mettere sul passaporto il timbro di uscita dalla Colombia, dopodichè attraversare il ponte a piedi ed entrare nell'edificio della frontiera Ecuadoriana che ti metterà il timbro di ingresso in Ecuador, infine riattraversare il ponte a piedi per tornare dove il minivan ti ha lasciato e lì troverai altri minivan diretti al terminal di Tulcàn a 0,75 centesimi di dollaro, da cui potrai prendere dei bus diretti a Quito o Otavalo. Puoi optare per i taxi invece dei minivan ma ovviamente sono più costosi, anche se più rapidi.
Se stai uscendo dall'Ecuador ed entrando in Colombia il procedimento è esattamente il medesimo all'inverso, il tutto in genere richiede meno di un'ora.

cosa vedere nel desierto de la tatacoa
cosa vedere nel desierto de la tatacoa

Desierto de la Tatacoa

Il deserto De La Tatacoa è una delle zone più suggestive della Colombia con paesaggi altamente surreali che possono ricordare in parte il famoso deserto di Atacama in Cile. Tecnicamente parlando non si tratta di un deserto ma di una foresta arida secca, qui è possibile trovare diversi canyon, formazioni rocciose e piante grasse.

Quanti giorni servono per visitare il Desierto De La Tatacoa? Un giorno pieno è più che sufficiente per visitare le principali attrattive della valle, di conseguenza il consiglio è di soggiornare nell'area 2 notti.

Dove alloggiare al Desierto De La Tatacoa? La cittadina più vicina al deserto è Villavieja, raggiungibile in bus o taxi da Neiva. Ovviamente puoi anche decidere di optare per un soggiorno nelle vicinanze del deserto da dove potrai ammirare la notte le stelle. Se però vuoi stare attento al budget e preferisci la comodità di avere i diversi servizi a portata di mano sicuramente Villavieja fa al caso tuo. Alcune tra le principali strutture con il migliore rapporto qualità-prezzo sono Hostal Villa Cecilia e Hostal Villa del Río Las Brisas. Se preferisci puoi anche soggiornare a Neiva e raggiungere Villavieja in giornata.

Ecco le principali cose da fare e vedere nel Desierto De La Tatacoa:

  • esplorare le due principali valli dell'area, tra queste: la Valle del Cuzco (conosciuto come "deserto rosso" si tratta di una valle con tantissime caratteristiche formazioni rocciose di color rosso che ricorda lontanamente il Deserto di Atacama. E' senza dubbio l'area più famosa e fotografata) e la Valle De Los Xilópalos/Valle de los fantasmas (conosciuto come "deserto grigio", zona dotata di formazioni calcaree e vegetazione più diffusa). Dalla città di Villavieja per raggiungere il deserto e le principali attrattive puoi prenotare un'escursione organizzata in loco, oppure prendere un tuk-tuk/mototaxi che ti porterà a destinazione dove poi potrai camminare in autonomia all'interno del deserto. E' anche possibile fare escursioni a cavallo;

  • farsi il bagno in una delle piscine presenti all'interno del deserto, si tratta di una attrattiva abbastanza turistica e non del tutto autentica, ma se sei in cerca di un posto in cui rinfrescarti dopo le calde camminate nelle valli desertiche puoi pensare di fare un salto in una di queste, la più conosciuta è Piscina Mineral;

  • osservare le stelle all'interno di uno dei tanti osservatori astronomici locali, come potrai immaginare non c'è segno di inquinamento luminoso nell'area e quindi è il luogo ideale dove ammirare le stelle e l'immensità del cielo notturno. A Villavieja troverai diverse offerte di tour in osservatori locali;

  • se sei appassionato di fossili e paleontologia sappi che l'area ne ha in abbondanza e puoi trovare un interessante riassunto di tutto ciò che è stato rinvenuto all'interno del Museo Paleontologico locale;

Come raggiungere il Desierto De La Tatacoa? Per raggiungere il deserto De La Tatacoa dovrai prima arrivare fino a Neiva (raggiungibile in volo oppure in bus da Bogotà o San Agustin), da qui prendi un minivan locale per Villavieja da cui potrai poi accedere al deserto tramite escursione o moto-taxi/tuk tuk.

cosa fare a Leticia
cosa fare a Leticia

Leticia

Se sei in cerca di avventure all'interno della foresta amazzonica, dei fiumi e dell'avvistamento di fauna selvatica allora Leticia è la destinazione che fa per te. Situata nel cuore della foresta amazzonica colombiana e a pochi passi dal confine con quella brasiliana, questa cittadina è il punto di accesso alla "selva" della Colombia.
Per visitare la foresta amazzonica il modo più semplice è quello di rivolgersi a un'agenzia locale che organizza tour, puoi decidere di cercarla anticipatamente online e contattarla tramite email/whatsapp per accordarti sul tour, oppure farti un'idea ma senza contattarla anticipatamente e recandoti direttamente nella sede fisica dell'agenzia a Leticia per prenotare un tour per i giorni successivi (questa seconda opzione permette in genere di avere prezzi più bassi in quanto ti vendono il "last minute" ma dall'altro lato dovrai adeguarti alle disponibilità effettive locali). In entrambi i casi il consiglio è quello di guardare su maps le agenzie che fanno tour in amazzonia presenti a Leticia e contattarle direttamente senza passare tramite ulteriori intermediari che tratterranno una commissione.

Quanti giorni servono per visitare Leticia/foresta amazzonica colombiana? Se stai pensando di visitare la foresta amazzonica colombiana sappi che il consiglio è quello di prendere parte a un tour di 3 giorni/2 notti o di 4 giorni/3 notti così da avere il tempo di immergersi nella realtà e natura locale al 100%.

Dove alloggiare a Leticia? Se sei a Leticia per visitare la foresta amazzonica sconsiglio di fare escursioni giornaliere e rientrare a Leticia per il soggiorno ma bensì di alloggiare all'interno della foresta nei differenti lodge che ogni agenzia turistica gestisce a seconda del tour prenotato. Infatti, a seconda dell'agenzia turistica con la quale deciderai di fare il tour in Amazzonia, l'alloggio sarà incluso e corrisponderà a quello che gestisce direttamente l'agenzia in questione.

Cosa fare e vedere nella foresta amazzonica colombiana? Le attività restano sempre le stesse di quelle che puoi svolgere se visiti la foresta amazzonica del Brasile, Ecuador, Perù e Bolivia e in sintesi sono:

  • osservazione della fauna selvatica: nella foresta amazzonica colombiana è possibile ammirare diversi esemplari di scimmie, delfini rosa, bradipi, e diversi esempi di avifauna tra cui tucani e pappagalli;

  • incontrare una comunità indigena locale: in questo caso ci sarà la possibilità di conoscere una famiglia indigena che vive in Amazzonia e approfondire gli aspetti più svariati della loro vita immersi nella natura avendo anche la possibilità di dialogare con uno sciamano;

  • navigare sul fiume amazzonico: questo è essenziale sia per spostarsi tra una località e un'altra (non essendoci strade) ma anche per ammirare la fauna locale di fiume tra cui i caimani. In genere viene anche offerta la possibilità di fare canoa e kayak sul fiume;

  • escursioni e trekking nella giugla: tra le attività must in Amazzonia è quello di fare un trekking con una guida all'interno della giugla per ammirare alcuni esemplari di fauna e flora locale. In alcuni casi vi è anche la possibilità di raggiungere delle bellissime cascate presenti all'interno della foresta.


Come raggiungere Leticia? Leticia può essere raggiunta con voli della durata di 1,5 ore da Bogotà (all'ingresso in aeroporto è necessario pagare una tassa turistica d'ingresso pari a 50.000 COP), l'alternativa è quella di viaggiare via fiume, da Leticia partono e arrivano infatti anche barche che in diversi giorni ti portano a Iquitos (Perù) e Manaus (Brasile).

Cosa fare sull'isola di San Andrès
Cosa fare sull'isola di San Andrès

Isola di San Andrés

L'Isola di San Andres, in Colombia, è una spettacolare isola colombiana nel Mar dei Caraibi che, nonostante si trovi più vicina al Nicaragua, appartiene al territorio Colombiano.
L'isola è conosciuta come "l'isola dal mare dei 7 colori" per le meravigliose tonalità di azzurro e blu che l'acqua assume nei diversi punti dell'isola e a seconda della luce.

Ho avuto la possibilità di trascorrere 5 giorni/4 notti su questa incredibile isola e te ne parlo approfonditamente con tutti i dettagli in questo articolo dedicato: Visitare l'Isola di San Andrès in Colombia

Itinerari di viaggio in Colombia

Itinerario di 2 settimane in Colombia
Itinerario di 2 settimane in Colombia

Itinerario di 2 settimane in Colombia

Giorno 1-2-3: Bogotà (2 notti)
Arriva in volo a Bogotà e trascorri il tempo che hai a disposizione visintando le principali attrattive del centro e il Cerro del Monserrate, se hai tempo fai anche un salto al Parque Metropolitano Simon Bolivar e alla Cattedrale di Sale di Zipaquirà.
Il 3° giorno, a seconda del tuo budget, prendi o un volo interno per Pereira, oppure passa la giornata esplorando la città e viaggia di notte con un bus notturno Bogotà - Pereira. Da Pereira, alla stazione dei bus, prendi un bus diretto a Salento.

Giorno 4-5-6: Salento (2-3 notti)
Arrivato a Salento goditi in centro e prendi una jeep Willy diretta alla Valle del Cocora per visitare la famosa valle di palme del P.N. Los Nevados. Il secondo giorno puoi decidere tra queste 3 opzioni: visitare Filandia (altro borgo coloniale raggiungibile in jeep Willy), rilassarti alle Cascate di Santa Rosa del Cabal, fare un tour a una Finca di Caffè oppure raggiungere La Carbonera per un'altra valle di palme meno affollata e con più vegetazione.
La mattina del 6° giorno prendi un bus per Medellin (mi raccomando, acquista il biglietto in anticipo in quanto i bus vanno facilmente sold out).

Giorno 6-7-8: Medellin (2-3 notti)
Arriverai a Medellin a metà pomeriggio, passa il pomeriggio e inizio della serata godendoti il centro e la nightlife del quartiere di El Poblado, il secondo giorno in città passalo esplorando Comuna 13 e visitando poi il Giardino Botanico, Parque Avrì o facendo un tour di Pablo Escobar.
L'8° giorno fai un'escursione in giornata a Guatapè, se poi il tuo budget è ristretto prendi un bus notturno per Cartagena, se invece trovi voli a prezzi accessibili prendi un volo serale per Cartagena oppure trascorri la notte a Medellin e il 9° giorno prendi un volo per Cartagena.

Giorno 9-10-11: Cartagena (2 notti)
Arriverai a Cartagena in mattinata, passa la giornata visitando il caratteristico centro storico e le sue peculiarità e organizza il tuo giorno successivo prenotando un'escursione in barca alle Isole del Rosario e Playa Blanca/Barù.
L'11° giorno prendi un bus per Santa Marta

Giorno 11-12-13: Santa Marta (2-3 notti)
Passa il pomeriggio dell'11° giorno esplorando il centro di Santa Marta e il 12° giorno trascorrilo visitando il Parque Naciona Tayrona oppure andando a Minca ed esplorando le cascate locali.

Giorno 14: Volo di rientro
Rientra in volo o con bus notturno a Bogotà e da qui prendi un volo di rientro

Itinerario di 3 settimane in Colombia
Itinerario di 3 settimane in Colombia

Itinerario di 3 settimane in Colombia

Giorno 1-2-3: Bogotà (2 notti)
Arriva in volo a Bogotà e trascorri il tempo che hai a disposizione visintando le principali attrattive del centro e il Cerro del Monserrate, se hai tempo fai anche un salto al Parque Metropolitano Simon Bolivar e alla Cattedrale di Sale di Zipaquirà.
Il 3° giorno prendi un volo per Leticia.

Giorno 4-5-6-7 : Leticia/foresta amazzonica (3 notti)
Arrivato a Leticia esplora la foresta amazzonica con un tour prenotato di 3 giorni/2 notti.
Il 7° giorno prendi un volo per Pereira (volo con scalo a Bogotà) e da qui prendi un bus dal termina dei bus per raggiungere Salento.

Giorno 7-8-9: Salento (2 notti)
Goditi in centro e prendi una jeep Willy diretta alla Valle del Cocora per visitare la famosa valle di palme del P.N. Los Nevados. Il secondo giorno puoi decidere tra queste 3 opzioni: visitare Filandia (altro borgo coloniale raggiungibile in jeep Willy), rilassarti alle Cascate di Santa Rosa del Cabal, fare un tour a una Finca di Caffè oppure raggiungere La Carbonera per un'altra valle di palme meno affollata e con più vegetazione.
La mattina del 9° giorno prendi un bus per Medellin (mi raccomando, acquista il biglietto in anticipo in quanto i bus vanno facilmente sold out).

Giorno 9-10-11-12: Medellin (2-3 notti)
Arriverai a Medellin a metà pomeriggio, passa il pomeriggio e inizio della serata godendoti il centro e la nightlife del quartiere di El Poblado, il secondo giorno in città passalo esplorando Comuna 13 e visitando poi il Giardino Botanico, Parque Avrì o facendo un tour di Pablo Escobar.
L'11° giorno fai un'escursione in giornata a Guatapè, se poi il tuo budget è ristretto e non trovi voli a prezzi accessibili allora prendi poi un bus notturno da Medellin per Santa Marta, se invece trovi voli economici, passa la notte a Medellin e la mattina del 12° giorno vola a Santa Marta.

Giorno 12-13-14: Santa Marta (2 notti)
Passa il pomeriggio del 12° giorno esplorando il centro di Santa Marta. Il 13° e 14° giorno passali all'interno del Parque Naciona Tayrona dormendo una nott all'interno del parco. Nel pomeriggio del 14° giorno rientra a Santa Marta e prendi un bus per Cartagena.

Giorno 14-15-16-17: Cartagena (3 notti)
Arriverai a Cartagena in serata, passa la giornata del 15° giorno visitando il caratteristico centro storico e le sue peculiarità e organizza il tuo giorno successivo prenotando un'escursione in barca alle Isole del Rosario e Playa Blanca/Barù oppure al vulcano di fango.
Il 17° giorno vola a San Andrès.

Giorno 17-18-19-20-21: Isola di San Andrès (4 notti)
Raggiunta l'isola caraibica di San Andrès passa le giornate visitando Johnny Cay, El Aquario e noleggiando un mezzo per esplorare l'isola.

Giorno 21: Volo di rientro
Rientra in volo a Bogotà e da qui prendi un volo di rientro

ATTENZIONE: se il tour budget è ristretto e non vuoi visitare San Andrès ti consiglio di fare Medellin > Cartagena > Santa Marta > San Gil > Bogotà

itinerario di 4 settimane in Colombia
itinerario di 4 settimane in Colombia

Il mio itinerario di 4 settimane in Colombia

Ecco di seguito l'itinerario di circa 4 settimane che ho personalmente svolto in Colombia viaggiando low-budget:

Giorno 1: Ipiales (0 notti)
Sono arrivata a Ipiale passando il confine via terra con l'Ecuador e ho passato la giornata visitando il meraviglioso Santuario de Las Lajas, in serata ho preso un bus notturno per Cali

Giorno 2-3-4-5: Cali (3 notti)
Arrivata in mattinata del 2° giorno, ho esplorato Cali durante il weekend così da vedere le feste di salsa per strada, visitare il Barrio San Antonio e scalare il Cerro de las Tres Cruces.
Il 5° giorno ho preso un bus per Armenia e da Armenia un bus per Salento.

Giorno 5-6-7-8: Salento (3 notti)
Arrivata a Salento nel pomeriggio, ho passato il 6° giorno alla Valle del Cocora percorrendo il Cocora Loop, il 7° giorno ho visitato Filandia.
L'8° giorno ho preso un bus per Medellin.

Giorno 8-9-10-11: Medellin (3 notti)
Nei giorni a Medellin ho visitato il centro, il quartiere di El Poblado, Comuna 13 e il Giardino Botanico, ho utilizzato l'11° giorno per fare una gita giornaliera a Guatapè e in serata ho preso un bus notturno per Bogotà.

Giorno 12-13-14-15: Bogotà (3 notti)
Arrivata a Bogotà in mattinata, ho esplorato il centro, nei giorni successivi ho poi raggiunto il Cerro Monserrate, visitato il mercato e il parque metropolitano.
Il 15° giorno ho preso un bus per San Gil.

Giorno 15-16-17: San Gil (2 notti)
Le mie avventure a San Gil mi hanno portato a visitare il pueblo di Barichara e a fare rafting in rapide di 4° e 5° livello sul Rio Suarez.
La sera del 17° giorno ho preso un bus notturno per Santa Marta.

Giorno 18-19-20-21: Santa Marta (3 notti)
Ho trascorso il primo giorno e la prima notte in città a Santa Marta visitando il centro, mentre dal 19° al 21° giorno ho decido di rilassarmi all'interno del Parque Nacional Tayrona dormendo 2 notti dentro il parco in un'amaca.
Il pomeriggio del 21° giorno ho preso un bus per Cartagena.

Giorno 21-22-23-24: Cartagena (3 notti)
Arrivata a Cartagena in serata, ho passato il 22° giorno esplorando il centro e il 23° giorno con un'escursione alle Isole del Rosario e Playa Barù.
Il 24° giorno sono volata a San Andrès.

Giorno 24-25-26-27-28: San Andrès (4 notti)
Raggiunta l'isola di San Andrès ho fatto un'escursione full day tra Johnny Cay e El Acuario, il 26° giorno l'ho dedicato a esplorare le bellezze dell'isola e il 27° giorno al relax.
Il 28° giorno sono volata a Panama City in quanto il mio viaggio proseguiva verso il Centro America

ATTENZIONE: se sei in cerca di un itinerario di 4 settimane in Colombia ma non arrivi dall'Ecuador allora il consiglio è quello di togliere Ipiales e aggiungere Popayan e/o San Agustin oppure dirigerti in Amazzonia a Leticia se non hai visitato in precedenza l'Amazzonia.

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