Patagonia fai-da-te: consigli utili, cosa vedere e itinerario di 14 giorni in Patagonia (low budget)
Tutto quello che c'è da sapere per organizzare al meglio un viaggio in Patagonia fai-da-te con consigli pratici, suggerimenti su trekking da fare e cose da vedere nelle principali città patagoniche e esempio di itinerario di 2 settimane in Patagonia
CENTRO SUD AMERICA
Melissa Baldisserotto
3/25/2025


In questo articolo troverai nel dettaglio diverse informazioni utili a organizzare il tuo viaggio in Patagonia, cosa vedere e fare nelle principali città e parchi nazionali e un itinerario di 2 settimane (14 giorni) attraverso la Patagonia che ho personalmente testato partendo da Ushuaia e terminando a Bariloche.
Tutto ciò che devi sapere prima di andare in Patagonia e consigli di viaggio


Che documenti servono per visitare la Patagonia?
Se sei interessato a visitare la Patagonia sappi che dovrai far riferimento alle norme vigenti in due paesi: Argentina e Cile (essendo che la Patagonia è suddivisa tra Argentina e Cile).
In entrambi i casi, per accedere al territorio di ciascuno dei due Paesi, sarà necessario essere in possesso di un passaporto ed è necessario che abbia una validità residua di almeno 6 mesi dalla data di ingresso nel Paese (per la parte cilena, in Argentina basta che il passaporto scada in data successiva al tuo rientro).
Non è necessario alcun visto di ingresso se si soggiorna in Patagonia (sia argentina che cilena) per turismo per un periodo inferiore ai 90 giorni. Per eventuali cambi alla normativa fai riferimento al sito della Farnesina https://www.viaggiaresicuri.it/ (cercando come Paesi di riferimento Argentina e Cile).
Altra cosa importante da sapere è che quando passerai tra frontiera argentina e cilena durante il tuo viaggio in Patagonia sarai fermato per controllare che in tutti i tuoi bagagli non ci sia il trasporto di prodotti agroalimentari che possano danneggiare l'altro Paese (in particolare entrando in Cile ti faranno buttare via tutta la frutta e verdura fresca che hai con te, il giorno precedente l'ingresso in Cile dovrai compilare questo questionario dichiarando il tuo punto d'ingresso e cosa trasporti con te). Sempre al tuo ingresso in Patagonia cilena ti verrà dato un foglietto che equivale al tuo permesso di permanenza nel Paese valido per i 3 mesi (mi raccomando controlla che le date siano giuste), dovrai sempre averlo con te e andrà consegnato alle autorità il giorno che uscirai dal Cile (in caso lo perdessi servirà subito denunciarlo alle autorità a questo indirizzo https://pdivirtual.cerofilas.gob.cl/
Che lingua si parla in Patagonia?
Sia in Patagonia Argentina che in Patagonia Cilena la lingua base è lo spagnolo, essendo comunque località molto turistiche la maggior parte degli operatori locali parla anche inglese quindi non dovresti aver problemi a comunicare una volta iniziato il viaggio.


Come posso pagare durante un viaggio in Patagonia?
In Patagonia potrai pagare le diverse attività, alloggi e ristoranti sia in contanti che con carta di credito/debito (le carte italiane vengono considerate carte di debito). Per esperienza personale posso dirti che in genere gli ingressi ai parchi nazionali e biglietti di bus si riescono a pagare con carta di credito/debito senza grandi problemi, mentre la maggior parte degli alloggi e ristoranti ti chiederà di pagare in contanti oppure se deciderai di pagare con la tua carta ti applicherà una commissione sul pagamento. Di conseguenza è sempre bene avere una buona quantità di contante con sè. A questo proposito è importante sottolineare che in Argentina i limiti di prelievo agli sportelli bancomat sono molto bassi e a commissioni molto alte (in genere puoi prelevare un massimo di 60.000 pesos, circa 60 euro, con una commissione del 10%), per questo motivo il consiglio è quello di partire con Euro in contanti dall'Italia e cambiare il denaro nelle varie città (si trovano parecchi uffici di cambio in tutte le città), in quanto il tasso è piuttosto favorevole e le commissioni sono basse.
Sempre in Patagonia Argentina ti segnalo che alla catena di supermercati La Anonima le mie carte italiane sono sempre state rifiutate nell'esito del pagamento, con tutte le altre catene di supermercati non ho mai avuto problemi
Sono obbligatorie vaccinazioni per un viaggio in Patagonia?
Per visitare la Patagonia non è necessaria alcuna vaccinazione obbligatoria e in generale nell'area della Patagonia non sono presenti particolari malattie per cui è necessario vaccinarsi. Se però nel tuo viaggio prevedi di visitare anche il nord di Argentina (al confine col Brasile) in alcuni casi viene consigliato di vaccinarsi contro la febbre gialla, in ogni caso rivolgiti al tuo medico di base per un consulto.


E' sicuro viaggiare in Patagonia?
La Patagonia è una delle zone più sicure del Sud America, essendo area prettamente turistica con servizi esclusivi per turisti la rende particolarmente sorvegliata e soggetta a sicurezza. Anche passeggiare di notte nelle principali città della Patagonia Cilena e Argentina non è affatto pericoloso (al contrario del resto del Paese dove comunque è necessario porre una certa attenzione).
Detto ciò è comunque consigliabile mantenere delle buone abitudini per evitare eventuali furti tenendo tutti gli oggetti di valore al sicuro e lasciando il passaporto in alloggio quando non ti serve (portando solamente una fotocopia con te).
Qual'è il periodo migliore per andare in Patagonia?
Il periodo migliore per visitare la Patagonia è durante l'estate che in quest'area va da novembre a marzo. Il picco estivo dove hai più possibilità di avere giornate soleggiate e un clima non troppo freddo è sicuramente il mese di gennaio e febbraio che però coincide anche con l'altissima stagione turistica. Per avere meno folla il consiglio può essere quello di visitare questa regione a inizio novembre o a marzo, considerando però che il tempo potrebbe non essere dei migliori e che si potrebbe trovare neve durante i trekking.


Come muoversi in Patagonia?
Per spostarsi da una località a un'altra della Patagonia durante il tuo viaggio hai 3 principali alternative:
spostarsi coi bus turistici che gestiscono le varie tratte, la più importante è sicuramente Bus-Sur ma sono comunque tutte valide. Su BusBud potrai vedere i vari bus con costi e orari di tutti gli spostamenti, in generale se prevedi di viaggiare in alta stagione è meglio prenotare i bus con almeno 1-2 giorni d'anticipo per assicurarsi il posto. I bus in Patagonia sono piuttosto costosi ma rimangono l'opzione più economica per i tuoi spostamenti organizzati se viaggi in 1-2 persone;
noleggiare una macchina. Questa opzione ti da moltissima flessibilità con gli orari di viaggio e anche la possibilità di fermarti dove vorrai per fare centinaia di foto lungo la Carretera Austral. Dal punto di vista negativo sicuramente il costo è piuttosto elevato, ma se siete in 3-4 persone o in 2 persone e raccogliete per strada qualcuno che fa l'autostop riempendo l'auto e dividendo le spese potrebbe diventare un costo accessibile;
fare l'autostop. Particoltarmente poplare nei mesi di alta stagione, ti capiterà di trovare lungo le strade decine di backpackers facendo autostop per spostarsi da un luogo a un'altro, sicuramente l'opzione più economica in assoluto per spostarsi in Patagonia ma non garantisce orari di arrivo a destinazione e la sicurezza di chi ti carica in auto (anche se al 99% sono turisti come te e quindi non hai da preoccupartene);
Personalmente ho viaggiato in Patagonia sola quindi ho optato per i bus turistici, mi ci sono sempre trovata bene e tutti con orari puntuali.
Quanto costa un viaggio in Patagonia?
Se ti stai chiedendo quanto costa un viaggio in Patagonia sappi che ha un costo abbastanza importante. Se la montagna dovrebbe essere un bene di tutti, la Patagonia ti fa comprendere come sia in realtà un bene di lusso che non tutti possono permettersi. A mio parere è la Regione più costosa dell'intero Sud America. Se vuoi un elenco approfondito dei costi puoi leggere questo articolo specifico che riporta la mia personale esperienza di viaggio in Patagonia cercando di essere low-budget: Quanto costa un viaggio in Patagonia? Ecco l'elenco completo di quanto ho speso 13 giorni tra Patagonia Argentina e Cilena
Come risparmiare durante un viaggio in Patagonia?
Proprio perchè la Patagonia è estremamente costosa, è necessario sempre cercare qualche modo per risparmiare, qui ti lascio qualche consiglio dato dalla mia esperienza di viaggio per poter risparmiare in Patagonia:
evita quanto possibile di mangiare fuori in ristoranti, bar e caffetterie. I prezzi di questi sono folli (specialmente in località come El Chalten o Ushuaia), cerca di prenotare alloggi dotati di cucina così da prepararti in autonomia i pasti comprando gli alimenti al supermercato. Se proprio non hai possibilità di avere la cucina, almeno per i pranzi fatti dei panini o pranzi al sacco con alimenti del supermercato.
fai rifornimento di alimenti e di ogni necessità in Patagonia Cilena (Punta Arenas e Puerto Natales). La Patagonia Argentina (e l'Argentina in generale) ha un costo della vita molto più alto rispetto al Cile e questo lo si vede anche al supermercato, di conseguenza quando sarai in territorio cileno ti consiglio di fare più scorte possibili, specialmente di alimenti costosi;
dove possibile cerca di fare trekking ed escursioni fai-da-te senza l'ausilio di agenzie turistiche. Evitando di passare tramite agenzie turistiche e organizzando spostamenti ed escursioni giornaliere in autonomia riuscirai a risparmiare sempre qualcosa, anche perchè i prezzi dei tour in genere sono sempre folli;
parti con tutto ciò che ti può servire per fare i trekking e l'abbigliamento adatto al clima locale. Può sembrare banale ma se avrai bisogno di comprarti scarpe o vestiti in loco spenderai parecchi soldi, per questo ti consiglio di partire prevenuto con tutto ciò che ti può servire in Patagonia;
prima di pagare un cosa con carta di credito/debito chiedi sempre se verrà applicata una commissione e in caso positivo paga in contanti così da risparmiare sulle diverse commissioni di pagamento che ti possono essere applicate. A questo proposito ti segnalo anche che diverse strutture ricettive in territorio argentina accettano pagamenti con carta senza commissioni ma eseguiti in dollari americani e non in Peso Argentino, questo perchè l'inflazione della moneta argentina è talmente importante da preferire i pagamenti in dollari americani per una migliore sicurezza finanziaria.
Trovi altri consigli su come risparmiare durante un viaggio in Patagonia in questo articolo: Quanto costa un viaggio in Patagonia? Ecco quanto ho speso 14 giorni viaggiando low-budget
Cosa vedere in Patagonia


Ushuaia
Ushuaia, conosciuta come "la fin del mundo" perchè considerata la città più a Sud del mondo (anche se tecnicamente il primato spetta a Puerto Williams), è una di quelle città che ti trasmette molta pace e serenità. La cittadina di per sè ricorda a tratti l'Islanda o le Isole Lofoten ed è un piccolo gioiellino da visitare a piedi.
Quanti giorni servono per visitare Ushuaia? Considerando di passare a Ushuaia qualche giorno per visitare la cittadina, fare un'escursione o un trekking, il consiglio è quello di spendere ad Ushuaia almeno 2-3 notti.
Dove conviene alloggiare a Ushuaia? In generale a Ushuaia non ci sono quartieri più consigliati di altri, la cittadina è di per sè molto sicura, detto ciò se riesci a trovare un alloggio in una posizione centrale (nei pressi della stazione degli autobus/centro informazioni turistiche) potresti riuscire a muoverti a piedi ovunque vorrai e avrai tutti i servizi a portata di mano. C'è comunque da dire che le tre linee del bus di Ushuaia sono alquanto efficienti quindi anche se trovi un alloggio fuori centro dovresti riuscire a collegarti bene con esso.
A Ushuaia io ho alloggiato presso Holger Sofus, struttura molto basica ma con tutto l'indispensabile e dotata di cucina, oltre che a poter raggiungere il centro in circa 20-25 minuti a piedi.
Ecco le principali cose da fare e vedere a Ushuaia:
Camminare per il centro così da visitare i principali punti di interesse della città, tra questi: farsi una foto con la famosa scritta "USHUAIA" a Cartel Ushuaia, passeggiare sulla Plaza Malvinas Argentinas dove si trova il Monumento a los Héroes de Malvinas, fare una foto al relitto della barca Saint Christopher che si trova a pochi metri di distanza della costa e sta lentamente affondando, curiosare tra le bancarelle della Feria de Artesanos, fare un salto al Centro de Información Turística così da mettersi il timbro di Ushuaia sul passaporto e chiedere eventuali informazioni turistiche e scattare poi un'altra foto con il vicino Cartel Ushuaia Fin del Mundo. Se ti interessano i musei allora apprendi di più sulla storia locale presso il Museo del Fin del Mundo (che racconta la storia del popolo locale, e della flora e fauna) e presso il Antigua Casa Beban (museo del patrimonio culturale). Cammina presso il Paseo de los Antiguos Pobladores per avere una vista laterale della città di Ushuaia e visita la Reserva Natural Urbana Bahía Encerrada;
Prendere parte a un'escursione in barca per visitare il Canale di Beagle e vedere i pinguini di Magellano. Premetto che i costi di quest'escursioni di mezza giornata sono abbastanza folli (a febbraio 2025 il prezzo di partenza era di circa 70 euro a persona per il solo canale senza l'isola dei pinguini e di 90-110 euro per il tour del canale + l'isola dei pinguini), tant'è che io personalmente non l'ho svolta in quanto già sapevo che sarei poi andata in Cile dove un'escursione per vedere i pinguini mi sarebbe costata 20-30 euro. La baia di Beagle e l'isola dei pinguini di Ushuaia mi sono però stati descritti come veramente incantevoli quindi se ti interessa fare quest'escursione ecco tutto ciò che devi sapere: l'escursione in barca parte sempre dal porto di Ushuaia (nei pressi dell'ufficio di info turistiche) e dopo aver attraversato la baia di Ushuaia si raggiunge il Canale di Beagle ammirando prima l'isola degli uccelli e poi l'isola dei leoni marini passando poi per il Faro Les Eclaireurs, infine si raggiunge l'Isola Martillo dove ammirare i famosi pinguini. Se ti interessa questa attività puoi prenotarla qui: Ushuaia: Tour di osservazione dei pinguini in catamarano (con tour dell'isola dei pinguini) oppure Da Ushuaia: Crociera in catamarano nel Canale di Beagle (senza pinguini);
Visitare il Parco Nazionale Terra del Fuoco, si tratta del Parco Nazionale di Ushuaia situato in ambiente costiero con diversi percorsi e passerelle da cui ammirare la costa, laghi e tanta fauna e flora locale. I sentieri sono molteplici e raggiungono un totale di 40 chilometri quindi dovrai scegliere uno dei sentieri da fare, non è fattibile farli tutti. I principali sono: sentieri del settore Lapatia (tra i più popolari perchè di bassa difficoltà e prettamente pianeggianti), sentieri del settore Costera (come dice il nome conducono alla costa da cui è possibile ammirare dalla terraferma la Baia di Beagle, la difficoltà di questi sentieri è media), e il sentiero al Cerro Guanaco (il più impegnativo in assoluto con elevata pendenza, conduce fino a un bellissimo punto panoramico dell'intero parco ma per raggiungerlo servono 3-4 ore a tratta). Il costo d'ingresso a questo parco nazionale per gli stranieri è di 40.000 pesos argentini (circa 40 euro, prezzo aggiornato a marzo 2025) in più il costo bus/uber per raggiungerlo (controlla al terminal dei bus il costo per raggiungere il parco, in alcuni casi ti costa meno l'Uber). Se vuoi fare un'esperienza ancora più pittoresca allora vorrai includere anche il Treno della Fine del Mondo, si tratta di un trenino panoramico che parte da fuori dal Parco Nazionale ed entra fin dentro il parco attraversando diversi paesaggi estremamente scenografici di passaggio, qui trovi tutte le informazioni utili;
Fare un trekking gratuito/low budget in partenza da Ushuaia, tra questi i principali sono:
Laguna Esmeralda: uno dei trekking con i paesaggi più belli di Ushuaia (specialmente se il tempo è soleggiato), conduce a questo bel lago di montagna dalle acque turchesi. Il sentiero è di 9 chilometri, di difficoltà medio/facile e della durata di circa 4 ore totali a/r, il dislivello è inferiore ai 200 metri. Il trekking di per sè è gratuito, il punto di inizio del sentiero si trova qui , per raggiungere il punto di inizio le opzioni sono 2, o prendere le navette che partono dalla stazione dei bus di Ushuaia, oppure prendere un Uber (talvolta è più economico che le navette quindi confronta bene i prezzi);
Cerro del Medio & Laguna Margot: questo trekking completamente gratuito (che ho personalmente svolto) parte direttamente dalla cittadina di Ushuaia e raggiunge prima un piccolo lago di montagna chiamato "Laguna Margot" e poi il Cerro del Medio da cui avere un'incredibile vista panoramica di Ushuaia dall'alto. Trovi il sentiero indicato sia su Organic Maps, che su All Trail che su Wikiloc (in ogni caso ti consiglio di avere un'app che ti indichi il sentiero perchè sia il punto di entrata che il punto di uscita sono piuttosto difficili da trovare, all'ufficio di informazioni turistiche possono darti altre info utili). Il sentiero circolare è di 11 chilometri, il livello di difficoltà è medio con un dislivello di quasi 800 metri e si percorre in circa 5-6 ore;
Ghiacciaio Martial: anche in questo caso puoi partire direttamente a piedi da Ushuaia (gratuitamente), oppure prendere un Uber fino all'inizio del sentiero ufficiale. Ipotizzando di partire a piedi da Ushuaia dovresti impiegare 2 ore (circa 6 chilometri a tratta) a raggiungere il punto di osservazione del ghiacciaio (Circuito Mirador del Glaciar), la difficoltà del percorso è media e ha una pendenza di 500 metri. Se invece arriverai in Uber all'inizio del sentiero sappi che ti ci vorranno 45 minuti (1,5 chilometri) a raggiungere il punto di osservazione del ghiacciaio. Trovi tutte le info dei diversi circuiti fattibili qui . Il trekking al ghiacciaio Martial era gratuita fino all'anno scorso, da quest'anno l'ingresso ha un costo di 10.000 pesos argentini, circa 10 euro (prezzo aggiornato a marzo 2025).
Come raggiungere Ushuaia? Se arrivi da Buenos Aires o altre località argentine allora puoi arrivare a Ushuaia in volo (circa 3-4 ore di volo) se invece arrivi dal Cile potresti dover arrivare a Punta Arenas, e da qui prendere un bus di 10-12 ore che ti porta fino a Ushuaia (trasporto in traghetto lungo lo stretto di Magellano incluso). Altri collegamenti frequenti sono con la cittadina di Rio Gallegos.


Punta Arenas
Punta Arenas è per molti (me compresa) un luogo di passaggio dove trascorrere una notte tra i lunghi spostamenti che conducono da Puerto Natales a Ushuaia e viceversa. Detto ciò, anche se non la convenzionale località in cui ti aspetti di fare grandi trekking ed vedere emozionanti paesaggi, è comunque un luogo che ha alcune attrattive da offrire e che riporterò qui di seguito.
Quanti giorni servono per visitare Punta Arenas? La città di Punta Arenas non ha moltissimo da offrire quindi 1-2 notti sono generalmente il tempo sufficiente per visitare la città.
Dove alloggiare a Punta Arenas? Se il tuo viaggio prosegue poi in bus verso Puerto Natales o Ushuaia, il consiglio è quello di cercare un alloggio nei pressi della stazione dei bus così da essere comodo per l'arrivo e ripartenza senza camminare eccessivamente con bagagli pesanti.
Io ho alloggiato presso Backpackersparadise Hostel, non una buonissima struttura ma per una notte di intercambio aspettando il bus successivo va più che bene trovandosi proprio a 5 minuti a piedi dalla stazione dei bus ed essendo dotata di cucina e a prezzo molto basso.
Ecco le principali cose da fare e vedere a Punta Arenas:
visitare le principali attrattive della zona centrale di Punta Arenas, tra queste: camminare lungo la Costanera del Estrecho (si tratta del lungomare di Punta Arenas, piuttosto scenografico e con interessanti punti di vista sulla costa e sulla città), visita Plaza de Armas Muñoz Gamero (la piazza principale della città), raggiungi l'incantevole Mirador Cerro de la Cruz e il bel Mirador De Los Soñadores (da cui avrai dei punti di vista panoramico sopraelevato della città di Punta Arenas), visita il Cimitero municipale "Sara Braun" (si tratta di uno dei cimiteri monumentali più importanti del Sud America, se ti piace il genere sicuramente una visita può fare al caso tuo), fai una foto al Monumento al Ovejero (monumento storico della città di Punta Arenas);
se sei appassionato di storia ti segnalo alcune opere e musei che non puoi perderti: innanzitutto il Fuerte Bulnes (antica fortezza oggi resa museo a cielo aperto con la ricostruzione del villaggio dei coloni, la chiesa e diversi cannoni storici, il costo d'ingresso è di 15.000 CLP, prezzo aggiornato a marzo 2025. Per raggiungerlo puoi prendere un Uber.), il Museo Maggiorino Borgatello (che parla della storia della Terra del Fuoco cilena), Museo Nao Victoria (museo di navi storiche e reperti degli esploratori dell'epoca) e il Museo Regional de Magallanes (che parla della regione omonima e dell'arrivo dei coloni);
fai un'escursione giornaliera per visitare la Terra Del Fuoco cilena e la sua colonia di pinguini reali. Si tratta di un'escursione molto interessante così strutturata: si parte da Punta Arenas in traghetto e dopo due ore di navigazione lungo lo Stretto di Magellano si raggiunge l'incantevole villaggio di pescatori di Porverin dove si fa una visita, successivamente ci si dirige a visitare l'unica colonia di Pinguini Reali presente in Sud America e, dopo il pranzo, si continua ad esplorare il parco della Terra del Fuoco tra fauna e flora locale prima di rientrare in traghetto a Punta Arenas. Se ti interessa prenotare questa escursione puoi farlo qui: Punta Arenas: Giornata intera nella Terra del Fuoco e pinguini reali
visitare in barca l'Isla Magdalena da cui vedere un'enorme colonia di Pinguini di Magellano. Anche questa è un'interessante (anche se parecchio costosa) escursione in catamarano di mezza giornata che, partendo da Punta Arenas, ti porta a Isla Magdalena dove troverai la seconda colonia di Pinguini di Magellano più grande di tutto il Sud America, qui potrai scendere e con una guida ti avvicinerai a questi simpatici animali prima di salpare nuovamente con direzione all'isola dei leoni marini in cui ammirare non solamente loro ma anche diversi esemplari di avifauna locale per poi rientrare a Punta Arenas. Se sei interessato a prenotare questa escursione puoi farlo qui: Punta Arenas: passeggiata con i pinguini sull'Isola Magdalena e Marta
fare un trekking presso la Reserva Forestal Magallanes. Si tratta di una riserva naturalistica dove è possibile fare escursionismo ammirando flora e fauna locale con sentieri di circa 10 chilometri ben segnalati e con alberi centenari. Il costo d'ingresso è di circa 8.000 CLP (prezzo aggiornato a marzo 2025), la Riserva può essere raggiunta in Uber o in bus pubblico da Punta Arenas.
Come raggiungere Punta Arenas? Vi sono bus diretti da Ushuaia (12 ore), Puerto Natales (3 ore) e Rio Gallegos. Da Santiago del Cile vi sono diversi voli diretti a prezzi accessibili.


Puerto Natales & Torres Del Paine Nat. Park
Puerto Natales è la base di partenza per raggiungere ed esplorare il bellissimo Parco Nazionale Torres Del Paine. La città ha alcune piccole attrattive turistiche interessanti ed è un buon punto in cui fare le scorte alimentari (dato che i prezzi in Patagonia cilena sono inferiori a quella argentina) ed eventualmente noleggiare una tenda e tutto il necessario per fare il campeggio all'interno del Parco.
Quanti giorni servono per visitare Puerto Natales e il Parco Nazionale Torres del Paine? La risposta dipende da ciò che ti interessa fare: se come me per una questione sia di budget che di tempistiche ti interessa fare un'escursione giornaliera al Parco allora il soggiorno minimo è di 2 notti così da avere almeno una giornata piena da passare all'interno del parco. Se invece ti interessa fare i trekking di più giorni come il W Trek o l'O Trek ti serviranno tra i 5 e 8 giorni all'interno del parco + qualche notte a Puerto Natales per fare scorte/riposare.
Dove alloggiare a Puerto Natales e al Parco Nazionale Torres Del Paine? A Puerto Natales il consiglio è quello di alloggiare nelle vicinanze della stazione dei bus così da raggiungere facilmente la stazione sia per prendere il bus per il parco, sia per arrivare e ripartire in città. Se invece ti interessa alloggiare all'interno del Parco Nazionale considera che i rifugi vanno prenotati con larghissimo anticipi 3/5 mesi prima e i prezzi sono piuttosto folli, in alternativa i principali rifugi hanno anche dei campeggi adiacenti dove è possibile campeggiare a prezzi più bassi rispetto a dormire in rifugio ma comunque a prezzi alti considerando i servizi.
Io ho personalmente alloggiato a Puerto Natales presso la struttura Hostel 53 Sur e la consiglio, molto ben organizzata, con colazione inclusa e cucina a disposizione.
Ecco le principali cose da fare e vedere a Puerto Natales e nel Parco Nazionale Torres Del Paine:
trekking al Mirador Base Las Torres, se come me stai pensando di visitare il Parco con un trekking giornaliero questo è quello che ti consiglio vivamente. Ecco tutte le info che devi sapere per fare questo trekking: alla stazione dei bus di Puerto Natales prenota un bus per il Parco Nazionale Torres Del Paine (la fermata è quella di Laguna Amarga, il bus va prenotato almeno 1-2 giorni prima, puoi prenotarlo anche online), parti la mattina il prima possibile in quanto il trekking è lungo e così avrai più calma per farlo e più tempo per stare al punto panoramico. Una volta arrivato a Laguna Amarga ti controlleranno il biglietto d'ingresso (anche questo va comprato in anticipo in quanto gli ingressi giornalieri al parco sono limitati, puoi comprare il biglietti qui https://www.pasesparques.cl/en/parks/torres-del-paine , non esiste l'ingresso giornaliero quindi dovrai fare il biglietto per i tre giorni (che è il minimo), il costo attuale è di circa 32 euro. Una volta controllato il biglietto d'ingresso dovrai prendere una navetta a pagamento che ti porta al centro visitatori in 15 minuti (la navetta ha un costo di circa 5 euro a tratta, se decidi di fare il percorso a piedi è un'altra ora di cammino a tratta in strada molto polverosa quindi non lo consiglio). Da Centro Visitatori inizia ufficilamente il trekking e ti basterà seguire le info per "Mirador Base Las Torres" o "Refugio Chileno". Il trekking ha una durata media di 8 ore suddivise in 4 ore di andata e 4 ore di ritorno + il tempo di riposo e foto sulla cima (io personalmente ci ho messo 3 ore e mezza a tratta ma non mi sono mai fermata a riposare). Il percorso è di circa 20 chilometri e ti assicuro che i primi 9 km su 10 sono di trekking di media/facile difficoltà mentre per l'ultimo km c'è una pendenza molto elevata e avrai bisogno di 1 ora per farlo quindi preparati psicologicamente. Quando arriverai al Refugio Chileno sarai circa alla metà del tuo percorso. Al ritorno le navette che conducono dal centro visitatori a Laguna Amarga terminano alle 19:00 quindi assicurati di essere al centro visitatori entro le 19:00 e per il ritorno in bus a Puerto Natales prendi uno dei bus che parte dalle 20:00 alle 20:30 (anche in questo caso va prenotato in anticipo assieme al biglietto di andata). Come appena descritto è possibile visitare il Mirador Base Las Torres in completa autonomia, ma se preferisci partecipare a un'escursione organizzata con incluso la guida per tutto il sentiero e il trasporto da Puerto Natales in minivan puoi prenotare questa attività: Puerto Natales: Tour di un giorno delle Torres del Paine;
Se vuoi leggere tutte le info dettagliate su questo trekking le puoi trovare in questo articolo specifico: Parco Nazionale Torres Del Paine: trekking giornaliero al Mirador Base Las Torres, tutto quello che devi sapere;Circuiti W Trek e O Trek, si tratta di trekking rispettivamente di 5 e 7/8 giorni da fare all'interno del Parco Nazionale Torres Del Paine. Sia per una questione di tempo, che per una questione di budget non ho personalmente svolto questi trekking ma online puoi trovare diversi blog che parlano dettagliatamente di questi trekking multi giorni e delle varie tappe da fare ogni giorno. Alcune info di base: Il W trek è il più popolare, si percorre in media in 4 noti/5 giorni e sono circa 100 chilometri totali, l'O Trek si percorre in genere il 6 notti/7 giorni e preve un totale di 130 chilometri, quest'ultimo è un po' meno popolare dell'altro ma in qualsiasi caso che tu scelga di fare il W o O ti troverai prima o poi solo in mezzo alla vastità della natura senza alcun essere umano nei tuoi dintorni;
mentre sei a Puerto Natales il giorno del tuo arrivo o del tuo rientro dopo il Torres Del Paine, visita alcune tra le principali attrattive della città, tra queste: il bellissimo Muelle Historico (si tratta delle rovine dello storico molo di Puerto Natales, estremamente scenografico), il particolare Monumento al viento, l'opera artistica conosciuta come La Mano (si tratta di 5 dita che emergono dal terreno lungo la costa), la pittoresca Plaza de Armas Arturo Prat (principale piazza della città), l'interessante murales de Mural Historia Magallanica e l'immancabile Pueblo Artesanal Artesanías De La Patagonia (una sorta di piccolo centro/mercato dove poter acquistare dei souvenir veramente carini). Se avrai bisogno di fare provviste alimentari ti consiglio di fermarci all'Unimarc, il supermercato più grande della città e con generi di tutti i tipi.
Come raggiungere Puerto Natales? Puerto Natales si raggiunge facilmente con bus diretti da El Calafate (6 ore) e da Punta Arenas (3 ore circa). Su BusBud e su Reccorrido.cl dovresti riuscire a vedere i principali transfer. Se arrivi da Santiago del Cile molto probabilmente troverai diversi voli economici per Punta Arena e poi potrai prendere il bus per Puerto Natales, se arrivi da Bueno Aires l'aeroporto argentino più vicino è quello di El Calafate.


El Calafate & Ghiacciaio Perito Moreno
El Calafate è la città base da cui partire per poter ammirare il vicino Ghiacciaio Perito Moreno, anche la città di per sè è molto bella da visitare e farci una passeggiata. Il nome della città deriva direttamente da una bacca tipica del posto che si chiama proprio "calafate"
Quanti giorni servono per visitare El Calafate e il Ghiacciaio Perito Moreno? Per una visita al ghiacciaio (che necessita mezza giornata) e un giro in centro a El Calafate ti basteranno una giornata piena/giorno e mezzo. Per questo ti consiglio di pernottare a El Calafate per 2 notti, così da avere un giorno pieno da dedicare al ghiacciaio ed eventualmente visitare nel tempo rimanente il centro cittadino.
Dove alloggiare a El Calafate? La città è costituita in una maniera un po' particolare, la stazione degli autobus si trova nella zona del vecchio aeroporto di El Calafate e quindi piuttosto periferica rispetto alla città (20-30 minuti a piedi). Per avere a portata di mano la maggior parte dei servizi e passeggiare comodamente in città puoi pensare di alloggiare in centro. Io personalmente ho optato per un alloggio a metà strada tra stazione dei bus e centro cittadino (circa 20 minuti a piedi dal terminal e 15 minuti dal centro) così da riuscire a muovermi a piedi ovunque e credo sia una soluzione piuttosto intelligente, la struttura si chiama Hostel Lor Pionieros.
Ecco le principali cose da fare e vedere a El Calafate:
visitare il maestoso Ghiacciaio Perito Moreno: si tratta di un enorme ghiacciaio che è ammirabile da vicino grazie a una serie di passerelle e punti panoramici che rendono onore alla sua incredibile bellezza. Per visitare il ghiacciao hai due opzioni: visitarlo in autonomia oppure prendere parte a un'escursione organizzata.
Se decidi di visitarlo in autonomia necessiterai prendere un bus dalla stazione dei bus di El Calafate (da prenotare con almeno 1-2 giorni d'anticipo). Le principali compagnie che operano la tratta sono CalTur e MargaToqsa, il costo del bus a/r per il ghiacciaio è di circa 40.000 ARS a persona (prezzo aggiornato a marzo 2025). Il bus impiega circa un'ora e mezza a raggiungere il ghiacciaio e poi ti lascerà 4 ore di autonomia per visitarlo prima di ripartire e rientrare. 4 ore sono più che sufficienti per visitare il ghiacciaio (io in 2 ore e mezza avevo già visto tutte le passerelle e i percorsi). Il bus all'andata si fermerà all'ingresso del Parco Nazionale dove è necessario pagare il biglietto d'ingresso (attualmente ha un costo di circa 40.000 ARS a persona) e si può pagare sia in contanti che con carta di credito. Una volta arrivati all'ingresso dell'area del Ghiacciaio puoi decidere di prendere la navetta gratuita che ti conduce nella piazza centrale del parco dove convergono tutte le passerelle oppure in alternativa io personalmente consiglio di dirigersi alla destra della fermata dell'autobus una volta arrivati e lì troverai l'indicazione della sentieristica e l'inizio della passerella blu che è quella panoramica e per me la più bella.
Se deciderai di visitarlo con un'escursione organizzata ovviamente non dovrai pensare a nulla e potrai includere anche l'esperienza in barca per vedere il ghiacciaio da molto vicino. In genere il tour pomeridiano costa più del tour mattutino in quanto il pomeriggio hai più possibilità di vedere gli iceberg cadere in acqua (nonostante ciò io ho visitato il sito la mattina e comunque ho potuto assistere alla caduta di diversi pezzi di ghiaccio). Se ti interessa prenotare questa attività puoi farlo qui: El Calafate: Ghiacciaio Perito Moreno e crociera in barca opzionale;Visitare il centro di Calafate e le sue principali attrattive. Lungo Avenida Del Libertador troverai il cuore pulsante di El Calafate con tantissime bancarelle, souvenir, ristoranti e caffetterie alla moda dove passare qualche ora in relax e divertimento. Oltre a ciò consiglio una camminata lunga il Paseo Costanera Presidente Nestor Kirchner, si tratta di una passeggiata lungo la costa di El Calafate dove troverai anche la classica scritta con la quale potrai farti una foto;
visita la Reserva Laguna Nimez, si tratta di una riserva naturale al cui interno troverai tantissimi esemplari di avifauna locale inclusi fenicotteri e cigni. L'ingresso si paga esclusivamente in contanti al costo di 12.000 ARS (circa 12 euro, prezzo aggiornato a marzo 2025)
Come raggiungere El Calafate? La cittadina è dotata di aeroporto connesso con le principali destinazioni argentine tra cui Buenos Aires e Bariloche. In bus puoi raggiungere El Calafate da El Chalten (4 ore) e Puerto Natales (6 ore).


El Chalten
El Chalten, conosciuta anche come Capitale Argentina del Trekking, è una piccola località montana della Patagonia che presenta alcuni tra i trekking migliori dell'intera Patagonia, tra questi il conosciuto Laguna De Los Tres con vista al famoso Fitz Roy (una delle vette più difficili al mondo da scalare). Il paese di El Chalten è parecchio costoso sia dal punto di vista degli alloggi che dei pasti, se possibile ti consiglio di cercare una struttura con cucina e fare le scorte già nelle tue tappe precedenti, pangiare in ristoranti e caffetterie a El Chalten ha prezzi veramente folli.
Quanti giorni servono per visitare El Chalten? I trekking principali e più conosciuti sono essenzialmente due, di conseguenza per riuscire a farli entrambi il soggiorno minimo a El Chalten dovrebbe essere di 3 notti (così da avere due giorni pieni per i sentieri.
Dove alloggiare a El Chalten? Il paese di El Chalten è piuttosto piccolo, di conseguenza puoi decidere di alloggiare dove preferisci poichè potrai raggiungere tutto ciò che ti serve facilmente a piedi. Eventualmente un buon consiglio è quello di cercare un alloggio nelle vicinanze dell'inizio del sentiero di Laguna De Los Tres o di Laguna Torre così da essere prossimi all'inizio del percorso per i giorni successivi.
Io ho personalmente alloggiato presso Hostel Luna Country e lo consiglio, si trova all'inizio del sentiero di Laguna Torre, ha due cucine e la struttura è estremamente pulita e ben organizzata con tanti spazi in comune.
Ecco le principali cose da fare e vedere a El Chalten:
trekking a Laguna De Los Tres. Si tratta di uno dei trekking più belli ma anche più impegnativi dell'intera Patagonia. Il sentiero è di 22 km totali e si percorre in media in un totale di 9-10 ore a/r, ad essere particolarmente impegnativo è l'ultimo chilometro che ha una pendenza veramente molto elevata e per farlo si necessita di 1 ora e mezza (il sentierio è classificato a difficoltà elevata). Già da poco meno di metà del sentiero è possibile avere delle viste panoramiche delle principali vette montane di El Chalten, primo fra tutti il Fitz Roy. Nonostante l'impegno fisico questo trekking merita assolutamente! Ecco alcune importanti cose che devi sapere: il sentiero è a pagamento al costo di 45.000 ARS (circa 45 euro, prezzo aggiornato a marzo 2025) però la biglietteria del guardiaparchi apre alle 7:00 e se inizi il sentiero prima di tale ora avrai la possibilità di non pagare (ATTENZIONE: questa è un'informazione attuale, non è dato sapere se in futuro organizzino l'ingresso così da non permetterti di iniziare il sentiero prima di tale ora o inserire una biglietteria 24 ore così da obbligarti a pagare. O semplicemente controllare che tutti quelli che escano dal sentiero al ritorno abbiano il biglietto, a me al ritorno non hanno controllato nulla). Molti iniziano il sentiero di notte così da vedere l'alba sulla laguna e sul Fitz Roy, io personalmente ho iniziato il sentiero alle 6:15 e intorno alle 10:30-45 ero sulla cima con un cielo quasi completamente sereno. Considera di passare sulla cima almeno 1,5-2 ore per riposare, fare foto e raggiungere il punto panoramico da cui puoi vedere anche una seconda laguna "nascosta". L'inizio del sentiero per Laguna De Los Tres è qui;
trekking a Laguna Torre. Altro trekking interessante, e molto meno impegnativo del precedente, che conduce a un ghiacciaio con annessa laguna dove si possono incontrare diversi iceberg galleggianti. Anche in questo caso il sentiero è di circa 18-20 km totali a/r però il dislivello è solamente di 250 metri quindi molto meno impegnativo rispetto a quello di Laguna De Los Tres. Il tempo medio di percorrenza è di circa 6 ore tra andata e ritorno. Il consiglio è quello di iniziare il sentiero la mattina presto così da avere più possibilità che le cime circostanti non siano coperte da nuvole. Anche questo sentiero avrebbe il costo di 45.000 ARS però al momento attuale non è presente alcuna biglietteria e nessun tipo di controllo all'inizio e lungo il percorso. L'inizio del sentiero è qui;
fare altri trekking, se hai altri giorni a disposizione ci sono ulteriori trekking minori che puoi fare nei dintorni di El Chalten, tra questi: visitare la cascata del Chorillo Del Salto (situata solamente a 3 km da El Chalten, quindi un 6 km a/r percorribili in un'ora e mezza, è una breve passeggiata/trekking di difficoltà basso e ingresso gratuito) e il Mirador de las Águilas/Mirador de los Condors (breve trekking di un totale di 8 km a/r, prima si raggiunge il Mirador de los Condors e poi si raggiunge quello de Las Aguilas. Il sentiero inizia dallo stesso punto di quello di Laguna De Los Tres con il famoso biglietto d'ingresso di cui ho parlato in precedenza, evitabile partendo molto presto);
passeggiare nel paese di El Chalten, la piccola cittadina di El Chalten non ha molte attrattive da visitare ma ha però un'atmosfera molto particolare e rilassata tipica dei paesini di montagna che troviamo anche in Italia, per questo ti consiglio di farci una bella passeggiata così da vedere la voglia di relax e festa che si esprime nei principali locali della zona.
Come raggiungere El Chalten? El Chalten è facilmente raggiungibile in bus da El Calafate (che è anche l'aeroporto più vicino). Altri bus a lunga percorrenza partono con destinazione Bariloche e formano di passaggio a El Bolson, Esquel e Los Atiguos (consiglio comunque di vedere i voli in quanto il bus è estremamente lungo e particolarmente costoso).


San Carlos de Bariloche
San Carlos de Bariloche è una tappa della Patagonia che molti saltano ma che vale assolutamente una visita. Situata all'interno della Regione dei Laghi argentina, ho alcuni tra i paesaggi più incredibili che tu possa vedere. Ovviamente la tipologia di paesaggio è differente da quella del sud della Patagonia ma ti assicuro che la vista dai principali punti panoramici nei dintorni di Bariloche regala grandissime emozioni.
Per spostarsi a San Carlos De Bariloche col bus pubblico è necessario avere la tessera SUBE che è la stessa che funziona per i trasporti pubblici a Buenos Aires, quindi se già sei passato da Buenos Aires già l'avrai, altrimenti potrai farla sia in aeroporto che in centro città all'interno delle principali edicole e tabaccherie (in aeroporto si fa al primo piano, salite le scale sulla destra c'è un negozio dove poter fare e ricericare la tessera).
Quanti giorni servono per visitare San Carlos de Bariloche? Data la grande quantità di sentieri e gli incantevoli laghi lungo il quale si può riposare, consiglio di passare a Bariloche almeno 3 notti, così da avere almeno una giornata piena da dedicare a un trekking e un'altra giornata da dedicare al relax sul lago (oppure a un altro trekking).
Dove alloggiare a San Carlos de Bariloche? Per avere facile accesso a tutti i servizi e i bus pubblici per raggiungere i diversi trekking e punti panoramici il consiglio è quello di alloggiare nel centro di Bariloche a breve distanza dalla principale via cittadina (Fracisco Pascanio Moreno).
Io ho alloggiato presso due strutture differenti, la prima Hostel Like Quijote e la seconda Patagonia Jazz Hostel, le consiglio entrambe, ho adorato la colazione inclusa con prodotti freschi fatti in casa (pane e marmellate incluse).
Ecco le principali cose da fare e vedere a San Carlos de Bariloche e dintorni:
visita il centro e le sue principali attrazioni. La città è estremamente viva e piena di energia, camminando lungo via Mitre e via Francisco Pascanio Moreno troverai tantissimi negozi non soltanto di souvenir ma anche di cioccolato artigianale, cambio moneta, supermercati, e agenzie turistiche che organizzano tour organizzati. Fermati ad ammirare il particolare Centro Cívico Bariloche, la piazza centrale della città di Bariloche dove troverai edifici costruiti di sassi e l'interessante Museo de la Patagonia, qui trovi anche la Secretaría de Turismo Bariloche - Informes Turísticos in caso avessi domande o necessiti di informazioni. Raggiungi poi anche il Mirador Lago Nahuel Huapi dove potrai avere un primo assaggio del lago su cui affaccia Bariloche e l'annessa spiaggia. Interessante è anche la chiesa Catedral Nuestra Señora del Nahuel Huapi, costruita in uno stile che ricorda quello gotico;
raggiungi la vetta del Cerro Campanario per avere una spettacolare vista quasi a 360° gradi di tutti i laghi circostanti Bariloche. Per raggiungere il Cerro Campanario innanzitutto dovrai prendere il bus fino alla fermata dell' Aerosilla Cerro Campanario, da qui hai 2 opzioni: salire comodamente in seggiovia fino alla cima (a pagamento, il tragitto è poco più di 5 minuti) oppure prendere il sentiero gratuito che ti porta sulla cima a piedi in circa 40 minuti a tratta (difficioltà media con pendenza elevata ma nulla di estremo, il vero fastidio è la polvere in caso non piova da giorni);
fare il famoso Circuito Chico. Si tratta di un circuito panoramico della lunghezza di 60 chilometri da fare in auto, in bici o tramite il bus pubblico n°10, che ti permette di ammirare la natura e i laghi circostanti. Ovviamente lungo questo Circuito Chico ci sono diversi sentieri che si possono fare, io personalmente ho deciso di concentrarmi su quelli presenti nella parte Nord in quanto meno affollati e comunque con viste niente male. Se anche tu vuoi fare lo stesso ecco tutte le info: prendi il bus n° 20 che va a Llao Llao e scendi alla fermata Puerto Pañuelo (è la penultima fermata, l'ultima è quella dell'Hotel Llao Llao), da qui cammina a piedi lungo la strada principale fino ad incontrare sulla sinistra il Sendero de los Arrayanes, a questo punto imbocca il sentiero e percorrilo fino alla fine (lungo il percorso ti consiglio assolutamente di fermarti al Mirador Lago Moreno, questa parte di sentiero è a pagamento, il costo è inferiore a un'euro ma nel giorno in cui l'ho visitato, di domenica, era gratuito anche se non so bene il motivo). Una volta uscito dal sentiero de los Arrayanes sbucherai nuovamente sulla strada, qui vai a sinistra e cammina per circa 10 minuti finchè non incontri sulla destra un parcheggio e l'inizio del sentiero per Lago Escondido e Mirador Del Talcul (dopo il Puente Romano). Prendi quindi il sentiero e raggiungi il Muelle de la Laguna Lago Escondido, dopodichè torna indietro e segui il sentiero in direzione opposta fino a raggiungere il Mirador Del Talcul. Due minuti prima del Mirador trovi poi un altro sentiero che conduce fino al Cerro Llao Llao da cui puoi avere una bellissima vista panoramica dei laghi. Da lì poi c'è il sentiero che ti porta direttamente sulla strada iniziale da cui tornare alla fermata del bus.
Su Maps tutto questo sentiero non è ben indicato ma se scarichi Organic.Maps dovrebbe essere tutto molto più semplice.
Se percorri questo circuito in tempi decenti puoi anche considerare di fermarti poi col bus alla base del Cerro Campanario e quindi visitare l'altro punto panoramico nello stesso giorno.
In caso preferissi visitare il Circuito Chico con un'escursione organizzata puoi prenotare l'attività qui: Bariloche: Circuito Chico con Cerro Catedral opzionale;trekking al Refugio Frey, si tratta di un'altra interessante escursione giornaliera che è possibile fare partendo da Bariloche. In caso tu voglia in autonomia ti basterà prendere il bus pubblico che va a Villa Catedral, da dove ti lascia il bus troverai facilmente l'inizio del sentiero. Il percorso è di 19 km totali a/r, percorribili in circa 3 ore a tratta (6 ore totali a/r) con un dislivello di 700 metri e una difficoltà media. Il trekking che porta al Rifugio Frey offre ottime vedute delle montagne circostanti come il Cerro Catedral e una volta arrivati al rifugio si ha una magnifica vista della Laguna Toncek;
percorrere la Ruta De Los 7 Lagos e San Martìn de Los Andes. Questa è un'escursione da fare in auto o con un'agenzia di escursioni organizzate in quanto si tratta di una strada panoramica e non di sentieri da percorrere a piedi. L'escursione tipica dura 10 ore e inizia visitando il villaggio montano di Villa La Angostura, per poi proseguire verso la Ruta de Los 7 Lagos lungo cui ci si ferma ad ammirare i famosi 7 laghi del percorso (Correntoso, Espejo, Escondido, Villarino, Falkner, Hermoso e Machonico), dopodichè ci si ferma nella conosciuta San Martin de Los Andes per una passeggiata in centro prima di prendere la via del ritorno. Se sei interessato a fare questa escursione puoi prenotarla qui: Bariloche: 7 laghi e San Martin de Los Andes Road Trip.
Rilassati nelle principali spiagge lacustri nei dintorni di Bariloche. Già il centro di Bariloche è dotato di spiagge, ma prendendo il bus 10 o 20 e andando verso nord ne incontrerai di ancora più belle come ad esempio Bahìa Serena, Playa del Moreno Sin Viento, Playa Bonita, Playa Lago Gutierrez e molte altre.
Come raggiungere San Carlos de Bariloche? La cittadina patagonica può essere facilmente raggiunta in volo dalle principali località argentine tra cui Buenos Aires e El Calafate. Vi sono anche diversi bus che raggiungono Bariloche, per esempio Mendoza (18 ore), Cordoba (22 ore), Esquel (5 ore), El Bolson (2 ore), Los Antiguos (14 ore), El Calafate (24 ore), e alcune destinazioni in Cile come Puerto Montt (6 ore) e Osorno (5 ore).
Itinerario di viaggio di 2 settimane in Patagonia


Qui di seguito ti riportol'itinerario di viaggio di 14 giorni e 13 notti che ho personalmente sperimentato durante il mio periodo nella Patagonia Argentina e Cilena.
L'itinerario in Patagonia di per sè è fattibile in senso opposto o modificando l'ordine delle destinazioni. Se arrivi dall'Italia molto probabilmente ti costerà meno arrivare a Santiago del Cile piuttosto che a Buenos Aires (io già mi trovavo in Argentina per visitare le Cascate Iguazù). In caso arrivassi da Santiago del Cile dovresti trovare dei voli economici per Punta Arenas.
Molti preferiscono non includere nell'itinerario Bariloche e passare più giorni nella Patagonia del Sud, eventualmente puoi anche considerare questo, però c'è da dire che San Carlos de Bariloche realmente merita una visita quindi se hai tempo e i voli non costano una follia ti consiglio di inserirla nell'itinerario.
GIORNO 1-2-3: Ushuaia (2 notti)
Arriva ad Ushuaia il giorno 1, esplora il centro della cittadina e decidi cosa fare il 2° giorno (puoi optare per un tour sullo Canale di Beagle, anche se costoso, visitare il Parco Nazionale Terra Del Fuoco o fare uno dei trekking low budget che trovi indicato nella sezione soprastante dove parlo di Ushuaia. Personalmente i giorni in cui ero ad Ushuaia erano abbastanza cupi quindi ho deciso di non spendere nulla e di fare il trekking al Cerro del Medio così da vedere la cittadina dall'alto).
Il terzo giorno prendi un bus a lunga percorrenza per Punta Arenas. Il bus dura 10-12 ore, alcuni giorni è disponibile in notturno, altri giorni è giornaliero (come nel mio caso, sono partita alle 7:00 e arrivata alle 17:00.
GIORNO 3-4: Punta Arenas (1 notte)
Arrivato a Punta Arenas esplora il giorno e riposa, il 4° giorno puoi decidere di partire già in mattinata per Puerto Natales (3 ore di bus) oppure fare un'escursione giornaliera a Punta Arenas e arrivare a Puerto Natales in serata.
Io sono andata direttamente a Puerto Natales la mattina successiva.
GIORNO 4-5-6: Puerto Natales (2 notti)
Passa il 4° giorno riposando e il 5° giorno recati a Torres Del Paine per fare il trekking giornaliero al Mirador Base Las Torres (trovi tutte le indicazioni su prenotazioni dell'ingresso al parco e info sul trekking e bus in questo articolo specifico: Trekking di 1 giorno a Torres Del Paine: visita al Mirador Base Las Torres (Patagonia) ).
Il 6° giorno prendi un bus per El Chalten (in genere c'è da fare scalo a El Calafate,).
GIORNO 6-7-8-9: El Chalten (3 notti)
Arriverai a El Chalten in pomeriggio/serata, riposati e passa il 7° e l'8° giorno facendo i principali trekking di El Chalten tra cui quello alla Laguna De Los Tres e quello alla Laguna Torre.
Il 9° giorno prendi un bus per El Calafate (4 ore).
GIORNO 9-10-11: El Calafate (2 notti)
Arrivato a El Calafate passa il pomeriggio camminando per il tipico centro cittadino, il giorno 10° fai l'escursione per vedere il maestoso Ghiacciaio Perito Moreno.
L'11 giorno prendi un volo per San Carlos de Bariloche.
GIORNO 11-12-13-14: San Carlos de Bariloche (3 notti)
Arrivato a Bariloche esplora il centro storico, dedica poi il 12° e 13° giorno a due escursioni a tua scelta (Cerro Campanario, Circuito Chico, Rifugio Frey, Ruta De Los 7 Lagos o relax lungolago, io ho personalmente fatto una giornata al Circuito Chico e 1 giornata con mattinata al Cerro Campanario e pomeriggio di relax al lago).
Il 14° giorno prendi un volo di rientro per Buenos Aires/Santiago del Cile (per Santiago del Cile i voli potrebbero essere particolarmente costosi, eventualmente prendi un bus fino a Osorno o Puerto Montt e da lì prendi il volo per Santiago)
Questo è l'itinerario di viaggio in Patagonia che ho personalmente fatto nei miei 14 giorni in questa regione, se vuoi sapere quanto ho speso in totale in questo articolo troverai l'elenco completo dei costi per le mie 2 settimane in Patagonia: Quanto costa un viaggio in Patagonia? Ecco quanto ho speso 14 giorni viaggiando low-budget
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