Madagascar: consigli di viaggio utili per visitare il cuore del Paese e itinerario di 2 settimane sulla RN7 da Antananarivo a Toliara

Il Madagascar sta piano piano diventando un Paese aperto al mondo turistico ed è noto per essere uno dei paesi con più biodiversità al mondo passando dai deserti, alle barriere coralline e alle foreste pluviali. In questo articolo troverai info utili se ti interessa affrontare un viaggio in questo Paese forte e meraviglioso e un esempio di itinerario (da me vissuto in prima persona) lungo a RN7 da Antananarivo a Toliara passando per parchi nazionali e per il mare.

AFRICA

Melissa Baldisserotto

1/19/2025

Baobab in Madagascar
Baobab in Madagascar

Partiamo subito dicendo alcune cose estremamente importanti: innanzitutto un viaggio in Madagascar non è per tutti, è necessario essere pronti sia fisicamente che soprattutto mentalmente. Si tratta di uno dei Paesi più poveri al mondo e durante il viaggio vedrai per strada parecchie persone che letteralmente stanno morendo di fame e bambini che anzichè andare a scuola stanno lungo le strade a vendere di tutto e di più, così come a chiederti la carità per avere soldi o cibo da mangiare. E' un viaggio forte e devi essere preparato ad affrontarlo.

La seconda cosa che tengo a sottolineare è che Nosi Be NON è il vero Madagascar, se vuoi conoscere il Madagascar autentico stai nell'isola principale, non andare a Nosi Be dove troverai un'isola felice per turisti e viaggi di nozze, completamente diverso rispetto a quello che vivrai nell'isola principale del Paese. Questo articolo non parlerà di Nosi Be.

Se quanto sopra riportato rispecchia quello che stai cercando e sei pronto ad affrontare il viaggio in questo Paese straordinario allora prosegui a leggere questo articolo.

Consigli utili per viaggiare in Madagascar

Parrco Nazionale dell'Isalo in Madagascar
Parrco Nazionale dell'Isalo in Madagascar

Qual'è il periodo migliore per viaggiare in Madagascar?

Il periodo migliore in assoluto per effettuare un viaggio in Madagascar corrisponde ai nostri mesi estivi, cioè da giugno a settembre. In questi mesi infatti troverai piogge scarse e temperature piacevoli (ad eccezione degli altipiani come nella capitale dove farà piuttosto fresco, ma spostandoti poi verso le valli e la costa comincerà ad essere caldo).

Se stai pensando di visitare il Madagascar a dicembre-gennaio te lo sconsiglio, è la stagione dei cicloni e ovunque tu vada avrai forti piogge e possibili problemi dovuti ai cicloni stessi. Si dice che il sud sia meno piovoso ma comunque pioverà parecchio.

Che vaccinazioni sono consigliate per un viaggio in Madagascar?

In questo caso rivolgiti sempre al tuo medico di base per consigli e per essere indirizzato ad effettuare le vaccinazioni preposte. Molto probabilmente ti dirà di prenotare una consultazione medica pre-viaggio nel reparto di malattie tropicali più vicino alla tua città.

Nel mio caso è stato consigliato di effettuare la vaccinazione antirabbica, l'epatite A e mi è stato prescritto il Malarone (medicinale da prendere durante il viaggio per prevenire la malaria).
Per quanto riguarda la febbre gialla, la vaccinazione è obbligatoria esclusivamente se provieni da un Paese a rischio di trasmissione (anche con scalo aereo), l'Italia non è un Paese coinvolto nella trasmissione di febbre gialla e avendo io fatto scalo in Francia non ho avuto la necessità di farlo per questo viaggio.

Baobab a Ifaty, Madagascar
Baobab a Ifaty, Madagascar

Che lingua si parla in Madagascar?

La lingua popolare che si parla in Madagascar è il Malgascio, tutti coloro che lavorano nel turismo e i local che hanno frequentato le scuole sapranno però parlare il francese in quanto il Madagascar in passato fu colonia francese e anche per questo motivo sull'isola vedrai parecchi turisti e pensionati di origine francese.

Persone locali che parlano inglese non ne troverai tanti, ma qualche guida e tour leader dentro i parchi nazionali ci sarà.

Quanto costa un viaggio in Madagascar?

Se sei interessato ad affrontare un viaggio in Madagascar e vuoi capire quanto andrai a spendere sappi che ci sono 2
fattori contrastanti da tenere in considerazione:

  • Costo della vita, alloggi e cibo: il costo della vita di per sè (quindi degli alloggi e del cibo) è estremamente basso considerando la povertà del Paese i prezzi sono veramente accessibili per noi europei.
    Per hotel basici con camera doppia e bagno privato spederai 10-20 euro a notte a camera. Per il cibo nei ristoranti di media qualità indicativamente il costo sarà di 5-7 euro a pasto completo, se vorrai un'aragosta ne spenderai una decina.

  • Costo degli ingressi a parchi nazionali, guide turistiche e auto con autista per fare l'itinerario: in generale tutto ciò che concerne il lato turistico del Paese è alquanto costoso ma se viaggi in almeno 2-3 persone la maggior parte dei costi si divide tra i viaggiatori e quindi è accessibile. Per esempio in tutti i parchi nazionali è necessario essere accompagnati da una guida locale autorizzata dal parco, il costo può arrivare anche ai 30-40 euro ed è indipendente dal numero di persone (se sei 1 paghi 40 euro, se siete in 3 paghi 40 euro da dividere tra di voi), stessa cosa vale per l'auto e l'autista durante l'intero itinerario.

In Madagascar è praticamente d'obbligo lasciare la mancia per qualsiasi cosa (non è obbligatorio ma fortemente consigliato), mi è capitato di dover lasciare la mancia pure alla guardia d'ingresso alla banca in cui sono entrata per cambiare i soldi perchè, come mi ha riferito la mia guida, ha garantito la mia sicurezza finchè mi trovavo all'interno della banca e quindi dovevo lasciargli la mancia. A mio parere veramente assurdo...
In ogni caso è normale lasciare le mance praticamente a chiunque,
Per guide turistiche e autisti in genere si lascia una mancia di 5-10 euro al giorno, per i ristoranti un 3-5% del totale è già più che sufficiente, mentre per fattorini o altri servizi temporanei basta 1 euro.

campi di risaie in Madagscar
campi di risaie in Madagscar

E' sicuro viaggiare in Madagascar?

Se ti dicessi che viaggiare in Madagascar è sicuro sarei sicuramente bugiarda.
Così come dice la Farnesina è altamente sconsigliato uscire quando fuori è buio, di conseguenza dalle 18:00 alle 6:00 del mattino evita totalmente di uscire dal tuo alloggio. Questo lo sanno anche le guide e gli autisti e per questo in genere la tabella di marcia giornaliera parte già alle 6:00-6:30 della mattina così da essere poi alla prossima destinazione entro massimo le 18:00.
Parecchi hotel hanno anche il ristorante quindi potrai mangiare direttamente lì senza grandi difficiltà.

Sconsiglio di effettuare un viaggio fai-da-te senza autista in quanto spostarsi in loco senza auto è estremamente difficile, noleggiare un'auto e guidare da sè è alquanto pericoloso date le strade del Paese, e avere con sè un'autista che parla malgascio e sa quello che fa e dove ti sta portando ti da una sicurezza in più per affrontare il viaggio un po' più tranquilli.

Tutto ciò che devi sapere se vuoi organizzare un viaggio fai-da-te in Madagascar

Di seguito riporterò diversi consigli utili per poter organizzare da te un viaggio in Madagascar e come prevenire alcune truffe locali.

Innanzitutto partiamo dall'organizzazione del viaggio stesso: come accennato in precedenza per spostarsi e seguire un itinerario di viaggio in Madagascar il modo più comodo, oltre all'aereo, è tramite un mezzo 4x4. Date le condizioni delle strade e la tipologia di veicoli sconsiglio di noleggiare da sè un veicolo ma piuttosto di rivolgersi a un'auto con autista che ti possa accompagnare durante tutto l'itinerario di viaggio. Per trovare un'autista/guida e auto le modalità principali sono 2:

  • rivolgersi a un'agenzia turistica che opera in Madagascar, ne potrai trovare diverse online. I servizi sono sicuramente più professionali ma anche più costosi;

  • cercarlo autonomamente scrivendo in uno dei diversi gruppi facebook dedicati ai viaggi in Madagascar. Nella pagina "italiani in Madagascar" puoi chiedere consigli per autisti che operino in ambito turistico e troverai parecchi connazionali con già esperienze che ti possono fornire l'aiuto necessario a trovare l'autista che stai cercando. Il prezzo sarà sicuramente più inferiore rispetto a passare tramite agenzia ma verifica l'affidabilità delle informazioni che ti vengono fornite.

Una volta che hai trovato il tuo autista discuti con lui dell'itinerario che ti interessa fare (a fine articolo ti parlo del mio itinerario sulla RN7 da Antananarivo a Toliara) così da confrontarti con lui sulla tabella di marcia e fattibilità. Considera che le distanze da coprire sono enormi e passerai parecchie ore in auto ma non saranno di certo noiose in quanto i paesaggi del Madagascar sono di per sè un grande intrattenimento durante il viaggio.

Per quanto riguarda la prenotazione degli alloggi sappi che il Paese è ancora parecchio arretrato e, specialmente al di fuori delle località di mare, troverai poche strutture disponibili con prenotazione online tramite le classiche piattaforme come Booking. Per esperienza personale se non vai in altissima stagione puoi semplicemente arrivare nella città di destinazione e assieme all'autista cercare un hotel che rispecchi il tuo budget prendendo la camera senza prenotazione. Se invece viaggi su luglio-agosto consultati con l'autista se è necessario prenotare una struttura in anticipo, su google maps riesci a trovarle quasi tutte e a contattarle tramite email o numeri di telefono (anche se in molti casi chiamerà direttamente l'autista la struttura in questione per avvisare del tuo arrivo e bloccare la camera).

Per i pasti non c'è molto da preoccuparsi in quanto l'autista/guida si fermerà in ristoranti turistici a seconda delle tue esigenze.

Per quanto riguarda i voli per raggiungere il Madagascar i voli che possono essere più comodi a noi italiani sono quelli gestiti dalla compagnia AirFrance con scalo a Parigi, ma a seconda del periodo e di quanto prima prenoti potresti trovare ulteriori compagnie a prezzi accessibili.
Per i voli interni invece i principali sono gestiti dalla compagnia Air Madagascar e in genere se prenotati per tempo hanno prezzi abbastanza economici.

ATTENZIONE ALLA "TRUFFA": quando arriverai in aeroporto ad Antananarivo ti aspetteranno parecchi facchini che appena uscito dall'area arrivi vorranno prendere la tua valigia per aiutarti a portarla alla macchina per poi chiederti la mancia, è abbastanza la normalità infatti anche in tutti gli hotel funzionerà così e lascerai quell'euro di mancia a loro per il servizio. Il problema dell'aeroporto è che dopo averti lasciato la valigia ti chiederanno categoricamente 10 euro per un servizio di 2 minuti! Quindi prima di consegnargli la valigia chiedi quanto ti verrà a costare e se il prezzo è così elevato rifiuta in maniera decisa.

Piscine naturali all'interno dell'Isalo National Park
Piscine naturali all'interno dell'Isalo National Park

Come si paga in Madagascar?

I pagamenti con carta sono molto rari, il consiglio è di munirsi di parecchi contanti in euro dall'Italia e di cambiarli in Ariary una volta arrivati in loco. Nelle città principali quasi tutte le banche effettuano servizio di cambio da Euro ad Ariary.

Prelevare dagli sportelli bancomat è alquanto un'impresa, potresti essere costretto a girare per 4-5 banche diverse prima di riuscire a incontrare un bancomat da cui riuscire a prelevare (così è capitato a me).

Cosa si mangia in Madagascar?

La pietanza più comune che troverai in Madagascar è il riso, durante le tue giornate in auto tra i paesaggi malgasci ti capiterà infatti di vedere parecchie risaie. Esso viene accompagnato con zebu o pollo, la carne più diffusa infatti è quella dello zebu che si avvicina molto a quella di vitello.
Nelle città costiere troverai anche molto pesce e anche aragoste dai prezzi estremamente economici.
Diversi ristoranti faranno anche pizza e piatti di pasta.
Per i vegetariani/vegani le opzioni sono estremamente ristrette, talvolta quasi nulle.

Itinerario di 2 settimane in Madagascar lungo la RN7: da Antananarivo a Toliara

Lac Titiva, lago vulcanico di Betafo in Madagascar
Lac Titiva, lago vulcanico di Betafo in Madagascar

Di seguito riporto l'itinerario di viaggio che ho seguito durante la mia esperienza in Madagascar partendo da Antananarivo e andando fino a Toliara seguendo la strada RN7 tra montagne, foreste, parchi nazionali, riserve naturali, risaie e concludendo l'itinerario al mare.

Giorno 1: Antananarivo (1 notte)

Prendi il tuo volo con direzione Madagascar con arrivo ad Antananarivo (la capitale), a seconda che sia con arrivo giornaliero o serale valuta se hai del tempo per visitare la città oppure se arrivi dopo il tramonto vai direttamente all'hotel dove passare la notte.

Io personalmente sono arrivata in tarda nottata quindi sono andata direttamente alla mia struttura che si chiama Homelidays, a due passi dall'aeroporto, la consiglio (la trovi facilmente su maps).

Giorno 2: Antsirabe (1 notte)

Inizia ufficialmente il tuo road trip lungo la RN7, svegliati presto e parti con direzione Ranomafana dove passerai la notte. Lungo il percorso fermati per ammirare i laghi vulcanici di Betafo e in particolare il Lac Titiva, di un blu profondamente incredibile. Per visitarlo dovrai pagare una guida all'ingresso (per pochi spicci) ma sorprendentemente ne trovi che parlino anche inglese e quello che ha da raccontare è estremamente interessante quindi ne vale la pena.
Lungo la strada per Ranomafana troverai anche un villaggio famoso per la realizzazzione artigianale di pentole (Ambatolampy), puoi chiedere al tuo autista di fermarti così da vedere come vengono realizzate di persona.

Trascorri poi la notte ad Antsirabe o altra cittadina lungo la strada per Ranomafana.

Lemure dalla coda ad anelli in Madagascar
Lemure dalla coda ad anelli in Madagascar

Giorno 3: Ranomafana (1 notte)

Sveglia all'alba e partenza verso Ranomafana dove arrivare all'ora di pranzo così da passare il pomeriggio o la sera a visitare il maestoso Parco Nazionale di Ranomafana assieme a una guida (obbligatoria, la troverai all'ingresso del parco).

Trascorri poi la notte a Ranomafana

Giorno 4-5: Ranohira (2 notti)

Parti in prima mattinata da Ranomafana con direzione Ranohira dove il giorno seguente visiterai il Parco Dell'Isalo, lungo la strada è d'obbligo fermarsi alla Anja Community Reserve dove ammirare diversi lemuri dalla coda ad anelli.
Nel tardo pomeriggio dovresti arrivare a Ranohira dove trascorrere la notte.

Il giorno successivo dedicalo interamente a visitare l'immenso Parco Nazionale Dell'Isalo (anche qui sarà necessaria una guida che troverai alla bigliettteria). Nel parco troverai diverse piante molto peculiari, delle piscine naturali dove farsi il bagno, e parecchie lucertole e camaleonti.
Finita la visita dormi nuovamente a Ranohira per la seconda notte.

Mare paradisiaco della costa malgascia in Madagascar
Mare paradisiaco della costa malgascia in Madagascar

Giorno 6: Tulear (1 notti)

Al mattino parti e dirigiti a Tulear dove dovresti arrivare all'ora di pranzo, dedica il pomeriggio a visitare la biodiversità dell'Arboretum d'Antsokay e successivamente saluta il tuo autista in quanto nei giorni successivi non ti servirà.

La notte pernotta a Tulear. Io ho pernottato presso l'hotel Serena, fascia di prezzo medio e camere estremamente moderne e pulite.

Giorno 7-8-9-10: Anakao (3 notti)

In mattinata del 7° giorno prendi una barca con direzione Anakao, un vero e proprio paradiso terrestre con acque cristalline e tante stelle marine.

Goditi 3 giorni di snorkeling e relax ad Anakao (troverai diverse strutture su Booking.com da poter prenotare in anticipo senza alcuna difficoltà, puoi chiedere a loro informazioni dettagliate sulla barca per raggiungerli).

La mattina del 10° giorno prendi nuovamente la barca da Anakao a Tulear.

Statua del tropico del capricorno in Madagascar
Statua del tropico del capricorno in Madagascar

Giorno 10-11-12: Tulear (2 notti)

Il decimo giorno rientra a Tulear dove spenderai 2 notti,
Dedica le giornate a visitare alcune peculiarità interessanti del posto:

  • Un giorno vai a Ifaty dove puoi visitare la Riserva naturale Reniala (con le sue centinaia di Baobab), la zona della spiaggia dove rilassarsi, e una riserva di tartarughe dove vengono preservate e fatte crescere prima di liberarle in natura;

  • Un giorno dedicalo a visitare il punto esatto dove passa il Tropico del Capricorno (c'è una statua che segna il passaggio) e il Sarodrano cave dove è possibile fare il bagno.

Giorno 12-13-14: Antananarivo (2 notti)

Il 12° giorno prendi un volo da Tulear a Antananarivo con la comapgnia Air Madagascar e passa il 13° giorno a visitare il centro della capitale.

Infine il 14° giorno prendi un volo di rientro per l'Italia

Il seguente itinerario rappresenta un'idea di un'itinerario di viaggio che puoi svolgere in Madagascar seguendo la RN7 e rappresenta la mia personale esperienza nel Paese.
Tale itinerario può essere modificato a seconda delle tue esigenze e preferenze.

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